"In Calabria, su 200mila aziende, ne sono rimaste chiuse 109mila e 90mila di queste non avranno accesso al credito per situazioni pregresse o i 2000 euro a fondo perduto".
Così il presidente della Camera di commercio di Catanzaro Daniele Rossi che sottolinea come la "burocrazia è il vero veleno che blocca tutto".
L'Ente catanzarese, prosegue, "ha approvato 3 bandi con 250mila euro per il turismo, 250 per il settore agricolo e 150 per il digitale, con voucher a fondo perduto di 500-1000 euro. Inoltre approveremo un programma triennale da 300mila euro a fondo perduto con voucher per chi ha contratto prestiti per pagare tra il 50 ed il 100% degli interessi". Intanto, però, nella ristorazione, molti potrebbero non riaprire.
"Ad alcuni - dice Rossi - può convenire. Con la riduzione dei posti si riducono gli incassi ma non i costi. E poi c'è da tenere presente l'aspetto emotivo della clientela. Era necessario un indennizzo. Io ho chiesto un prestito alla banca il 20 aprile ed ancora non ho avuto risposte"
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736