Fase 2. "Sblocchiamo i cantieri in sicurezza con il piano Shock". Nicola Carè (Iv) chiede rapidità al governo nazionale e regionale

Il parlamentare Nicola Carè (IV) chiede rapidità nelle decisioni delle istituzioni.

“Occorre un cambio di passo per affrontare la crisi economica e sociale determinata dall’emergenza sanitaria e far ripartire il Paese. Sbloccare i cantieri - chiede il deputato di Italia Viva - per evitare la perdita di altri posti di lavoro e rilanciare la produttività e l’occupazione è una priorità ineludibile che dovrà caratterizzare l’azione del governo, secondo quanto opportunamente indicato da Matteo Renzi. L’Italia, il Mezzogiorno e la Calabria non chiedono assistenzialismo ma una governance autorevole e determinata per rilanciare l’economia. Non è più tollerabile assistere a fallimenti e licenziamenti”. 

“Questa ed altre misure, peraltro alcune già previste nel ‘Piano Shock di Italia Viva’, si rendono, ora più che mai, necessarie – aggiunge - per lenire le sofferenze e i numerosi disagi che i cittadini stanno affrontando in questo delicato ed epocale momento del nostro Paese, segnato da una drammatica vicenda che è costata la vita a tanti nostri concittadini”.

“La storia ci insegna – prosegue il deputato di Italia Viva - che proprio dalle grandi depressioni economiche e sociali, si instaurano azioni volte a invertire drasticamente la rotta per costruire un futuro migliore per il nostro Paese”.

“Fare ripartire in sicurezza l’Italia è una condizione – conclude – prioritaria e irrinunciabile”.

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