Ferro (FDI) sul reddito di cittadinanza ai condannati per mafia: "Dare sostegno economico alle famiglie davvero bisognose"

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images Ferro (FDI) sul reddito di cittadinanza ai condannati per mafia: "Dare sostegno economico alle famiglie davvero bisognose"
Wanda Ferro
  11 giugno 2020 12:52

"Una nuova operazione di polizia giudiziaria, questa volta condotta dai carabinieri di Gioia Tauro con nome in codice “Jobless Money”, ha portato alla luce l’assegnazione del reddito di cittadinanza a 37 persone senza requisiti, in gran parte appartenenti alla potente cosca di ‘ndrangheta Piromalli-Molè". Così in una nota stampa del segretario della Commissione parlamentare antimafia Wanda Ferro, di Fratelli d’Italia.

"Secondo quanto emerso dalle indagini,- prosegue la Ferro - alcuni dei percettori avevano già subito condanne per associazione mafiosa.  Abbiamo denunciato più volte i tantissimi casi in cui le risorse destinate a dare sostegno economico alle famiglie davvero bisognose finiscono nelle tasche di mafiosi, spacciatori e delinquenti. E’ incredibile che in questo scenario scandaloso, confermato da numerose inchieste delle forze dell’ordine e della magistratura, anziché puntare a rafforzare il sistema dei controlli, come proposto da Fratelli d’Italia,  il capo politico del Movimento 5 Stelle Vito Crimi sostenga che il reddito di cittadinanza ha strumenti di sorveglianza e vigilanza straordinari. Tanto straordinari che rendono possibile finanziare, di fatto, gli appartenenti ad organizzazioni criminali, sottraendo risorse che andrebbero destinate a chi ha davvero bisogno, - conclude - soprattutto in un momento di grave crisi per il mondo del lavoro, con tante famiglie a rischio di nuova povertà anche a causa dei ritardi del governo nell’erogazione degli ammortizzatori sociali". 

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