Ferrovie italiane non concede spazi per le scorte sui treni, la diffida dello Snap

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Foto di archivio
  20 aprile 2023 11:15

Lo Snap, sindacato nazionale Appartenenti Polizia, ha inviato una lettera al capo della Polizia direttore generale della pubblica sicurezza prefetto Lamberto Giannini, e al Ministero dell’interno dipartimento della pubblica sicurezza direzione centrale per la polizia stradale ferroviaria delle comunicazioni e per i reparti speciali della polizia di stato servizio polizia ferroviaria e al Ministero dell’interno dipartimento della pubblica sicurezza ufficio per le relazioni sindacali, avente come oggetto: Condotta antisindacale con richiesta di intervento urgente.

La lettera:

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"Ill.mo Capo della Polizia, la scrivente O.S. SNAP in data 09/11/2022 inoltrava all’Ufficio Relazioni Sindacali della Polizia di Stato, nonché alla “Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria delle Comunicazioni e per i Reparti speciali della Polizia di Stato - Servizio Polizia Ferroviaria” una missiva (allegata alla presente) avente ad oggetto: “Richiesta tessera Raggiungimento Posto di Lavoro e compartimento riservato alla Polizia di Stato impegnata in scorta a lunga percorrenza”

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Lo SNAP avanzò la suddetta richiesta per raggiungere un duplice obiettivo, da un lato ridare dignità e sicurezza agli operatori della Polizia Ferroviaria impegnati nell’espletamento delle scorte a lunga percorrenza e dall’altro concedere agli stessi un benefit per raggiungere il luogo di lavoro al cospetto dell’importante opera svolta a bordo treno dal personale in borghese. Si rappresenta che durante l’espletamento delle scorte a lunga percorrenza, i colleghi della Polfer hanno il diritto ad operare in sicurezza e con idonei spazi a bordo del convoglio. Attualmente gli stessi sono 
costretti a dover ogni volta “elemosinare” al personale delle ferrovie la concessione temporanea di uno spazio per poter redigere atti di servizio, per poter effettuare atti urgenti (si pensi ad una perquisizione) o per la necessità di dover custodire i propri bagagli personali nonché la modulistica di servizio.

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Riteniamo inaccettabile la risposta fornita da Ferrovie dello Stato alla nostra amministrazione tramite altra sigla sindacale:  “da notizie assunte da ferrovie dello Stato Italiane – security & risk.- protezione aziendale, la conformazione dei treni non consente di individuare spazi da riservare esclusivamente al personale della Polizia ferroviaria in servizio di vigilanza a bordo treno. Tuttavia, la suddetta società ha confermato la disponibilità ad agevolare detto personale concedendo la possibilità di posizionare il proprio bagaglio nella cappelliera del compartimento riservata al personale di bordo, nei treni di trasporto Intercity notte. Per quanto riguarda la disponibilità di spazi ove svolgere le attività che necessitino di un certo grado di riservatezza, è stata confermata la possibilità di utilizzare il compartimento a disposizione del capo treno o quello libero più vicino”.

Illustre Capo, leggendo questa risposta ci sentiamo offesi perché è assurdo asserire che la conformazione del treno non consenta di individuare spazi per la Polizia per poi affermare che quelli stessi spazi possono essere temporaneamente concessi. Orbene sono trascorsi oltre 5 mesi senza che questa O.S. ricevesse alcuna risposta in merito alla propria richiesta, in un ormai consolidato comportamento che vede protagonista l’ufficio relazioni sindacali della Polizia di Stato che, con atteggiamento “spocchioso”, omette o rispondere “con calma” alle legittime richieste avanzate dal sindacato nell’interesse della categoria rappresentata.

Signor capo Le chiediamo un suo autorevole intervento sia per ottenere il riconoscimento da parte di Ferrovie dello Stato di quanto richiesto con la nostra missiva del 09 novembre 2022 ed altresì riteniamo imprescindibile che venga ristabilito un sano rapporto tra sindacato ed ufficio relazioni sindacali nell’interesse della categoria rappresentata onde evitare, come nel caso di specie, di dover ricorrere ad azioni legali (allegata alla presente). Si coglie l’occasione per porgerLe distinti saluti confidando in una rapida risoluzione delle criticità evidenziate". 

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