Sono trascorsi 75 anni da quel 2 Giugno che ha segnato per sempre la storia di questa Nazione, con la nascita della Repubblica Italiana. Una data importante che anche Cropani, che all’epoca diede il suo prezioso e significativo contributo, ha voluto ricordare in maniera esemplare. Una cerimonia carica di emozione e di riflessione, quella svoltasi ai piedi del Monumento ai Caduti, nel suggestivo Borgo.
“Momenti come questi devono essere da monito per non dimenticare mai che quella libertà e quei diritti che tanto diamo per scontati, invece, scontati non sono” ha rimarcato nel suo intervento il primo cittadino Raffaele Mercurio, che ha parlato della Repubblica e ricordato tutti quegli uomini e quelle donne che hanno lottato per renderla realtà.
In occasione di questa ricorrenza sono stati, inoltre, commemorati quattro valorosi concittadini, che nei giorni scorsi hanno ricevuto importanti onorificenze, come la Medaglia d'onore riconosciuta a Massimino Guzzetti e Sebastiano Ligarò , deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto e per l’economia di guerra, la Croce al Merito di Guerra e la Medaglia commemorativa del periodo bellico destinate a Francesco Pasquale Froio e la Croce al Merito di Guerra per Michele Logozzo.
Tanto l’amore emanato dalle parole dei loro cari, che hanno voluto ricordare con una riflessione o un racconto gli eroi cropanesi insigniti, tanta anche la commozione che ha avvolto i presenti attraverso una ventata di empatia, unendoli nel pensiero comune che: “ La memoria, da sempre, è sinonimo di immortalità”.
A contribuire all’ importante manifestazione anche l’intervento di Padre Francesco Critelli, seguito da “Il Silenzio” con tromba, omaggio del Maestro Mario Capellupo. A chiudere l’incontro, dopo i ringraziamenti del Sindaco, ai presenti e a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione della manifestazione, l’interpretazione musicale dell’immancabile “Inno di Mameli”, intonato da Benedetta Silvana Froio e Giada Capellupo.
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