Festival d'autunno, storie e canzoni del cantautorato italiano animano Villa Margherita (VIDEO)

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Festival d'autunno, storie e canzoni del cantautorato italiano animano Villa Margherita (VIDEO)
Un momento del Festival d'Autunno con Antonietta Santacroce e i protagonisti dell'iniziativa "Il canone dei cantautori"
  22 settembre 2019 00:19

di GIORGIA RIZZO

Dalla scuola genovese ai giorni nostri, da Gino Paoli a Niccolò Fabi, passando per Ivano Fossati, Franco Battiato, Francesco De Gregori. E' un'immersione nella storia della canzone di autore quella in cui ci conduce Paolo Talanca, scrittore e critico musicale, durante l'evento dal titolo "Il canone dei cantautori".

Banner

Evento di apertura del vasto cartellone di iniziative culturali sul tema delle parole dell'ottava edizione del Festival d'Autunno, organizzato da Antonietta Santacroce, dal tema "Cantautorato e d'intorni", già iniziato lo scorso 14 settembre con "Woodstock - 50 anni di pace, amore e musica". Tanti i concerti dal vivo in programma, a cominciare dall'appuntamento con Luca Carboni il prossimo 28 settembre presso il Teatro Politeama, e a seguire, Carmen Consoli, Ron, Cristiano De Andrè, per concludere, il 15 novembre con "viaggio tra le canzoni di Mogol e Battisti".

Banner

Protagonisti, nella serata di ieri,  i cantautori, che nel corso degli anni hanno saputo raccontare emozioni e realtà di tutti in giorni attraverso un linguaggio che detiene dignità artistica e letteraria.

Banner

Delineando una cronostoria fatta di spiegazioni, interpretazioni e anche rivelazioni sui testi, e grazie alla viva voce dei talentuosi e giovani cantanti Flavia Critelli, Noemi Talarico, Niccolò Fulciniti e Maria Carmen Mendolia, Paolo Talanca è riuscito a ricostruire la genesi e le evoluzioni di quel mondo della canzone d'autore, o canzone d'arte, che si è fatto spazio dalla metà del novecento fino ai duemila.
Tante le canzoni d'autore reinterpretate: Il cielo in una stanza di Gino Paoli, Mi sono innamorato di te e Vedrai Vedrai di Luigi Tenco, Alice di Francesco De Gregori, Futura e Anna e Marco di Lucio Dalla, C'è tempo di Ivano Fossati, Vita Spericolata di Vasco Rossi, La Cura di Franco Battiato , Giudizi Universali di Samuele Bersani e Costruire di Niccolò Fabi.

Grandi assenti, però, Fabrizio De Andrè (sebbene presente attraverso la reinterpretazione del figlio Cristiano al concerto del 31 ottobre al Teatro Politeama) e Francesco Guccini, capisaldi del cantautorato italiano, come anche Roberto Vecchioni, Rino Gaetano e qualche altro riferimento contemporaneo citato in locandina come Brunori Sas.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner