FI Girifalco: "Festa della legalità nelle celebrazioni ma non nella pratica"

"A Girifalco è festa della legalità. Non può essere altrimenti. Abbiamo fortemente voluto la delega assessorile e dobbiamo celebrarla. 
La festeggiamo sempre in grande con ospiti, presentatori e musicisti. 

La pratichiamo decisamente meno. La ignoriamo nei comportamenti. La offendiamo attraverso i dispetti esercitati nei confronti dei cittadini che non ci piacciono. 

Una Legalità sconosciuta, quando nei consigli comunali non si prende  in considerazione alcuna il conflitto di interesse di un Assessore comunale per essere venuta meno al rispetto del principio di imparzialità della pubblica amministrazione secondo quando sancito dall’ art. 97 della Costituzione o quello del Presidente del civico consesso, interessato a partecipare ad un asta pubblica per l’acquisto di un immobile comunale. 

Altra e alta forma di legalità quella ha visto esercitare comportamenti ritorsivi nei confronti di un comandante dei vigili urbani a seguito di un’attività svolta per abusi edilizi dallo stesso comandante nei confronti di familiari dell’ Assessore Burdino ( delegata alla legalità), la quale pretende di  far germogliare quella cultura che si esplica principalmente attraverso atteggiamenti, azioni, pensieri e parole conformi alle leggi senza calpestare la libertà del prossimo. 

E se è vero che la legge è garante di una pacifica convivenza, senza paura, tensioni e sospetti verso il prossimo, e conferisce la consapevolezza di essere tutti uguali e di poter essere giudicati allo stesso modo e anche purtroppo vero che a  Girifalco queste pubbliche e colorate lezioni sulle regole del vivere civile andrebbero riviste … perché  prima di pretenderla e/o ostentarla, la legalità si pratica".

E' quanto afferma il Gruppo consiliare di minoranza Forza Italia-Girifalco.

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