Un furgoncino celeste con targa svizzera parcheggiato ai bordi di una stradina di Catanzaro Lido. Ai poliziotti impegnati in un giro di controllo qualcosa non è tornato. Così, dopo essersi avvicinati al mezzo, hanno notato un uomo che, con tutta evidenza, fingeva di dormire.
Ma è stato nel momento in cui gli hanno bussato al vetro per capire il motivo di quella presenza insolita alle 3 di notte e, quindi, in pieno coprifuoco, che Vincenzo Stranieri, pensionato di 66 anni originario di Girifalco, ma residente con moglie e figli a Lucerna, in Svizzera, si è scagliato improvvisamente contro gli uomini in divisa. immediato l'arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e la decisione del pm di turno, il sostituto procuratore Andrea Giuseppe Buzzelli, di sottoporre l'uomo ai domiciliari, in attesa del processo per direttissima che vedrà scendere in campo, al fianco dell'indagato, l'avvocato Alfredo Loiarro.
Sarà in aula, dunque, che Stranieri e il suo legale potranno fornire una versione difensiva capace di motivare la presenza dell'uomo per le strade di Catanzaro Lido e soprattutto il motivo dell'aggressione improvvisa.
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