
di NICOLA FIORITA*
Quante volte lo abbiamo sentito dire in questi lunghi anni: “Catanzaro è come il Far West, cartelloni pubblicitari abusivi dovunque e senza un euro incassato dal Comune, c’è gente che abbandona per strada le carcasse delle auto, che annaffia gli orti e i giardini con l’acqua potabile rubata con allacci abusivi, che getta i sacchetti della spazzatura dal finestrino, che non raccoglie gli escrementi dei cani.” Quante volte lo abbiamo sentito dire e nessuno ha mosso un dito.
Noi non ci sentiamo sceriffi, ma qualcosa abbiamo cominciato a farla. E forse per questo cominciamo a dare fastidio a qualcuno.
Qualche numero. Più di 100 impianti pubblicitari abusivi individuati, 114 carcasse di auto rimosse dalle strade, decine e decine di allacci abusivi scoperti, numerosi condomini sanzionati per il mancato rispetto della raccolta differenziata, tantissimi furbetti della spazzatura incastrati dalle fototrappole, finalmente le prime sanzioni per chi non raccoglie le deiezioni canine. E siamo solo all’inizio. Ma perché prima non si è fatto nulla? Era forse più comodo chiudere un occhio, anzi due.
Sono certo che la stragrande maggioranza dei catanzaresi apprezza questo sforzo. Senza una Città delle regole non ci potrà mai essere una Grande Catanzaro.
* sindaco di Catanzaro
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