di FRANCESCO IULIANO
Un protocollo di legalità a tutela dei lavori relativi al potenziamento del collegamento ferroviario tra Lamezia Terme e Catanzaro Lido, sulla dorsale ionica, con l’obiettivo di prevenire e contrastare le infiltrazioni della criminalità organizzata in materia di appalti, servizi e forniture pubbliche.
E’ il documento che questo pomeriggio è stato firmato dai prefetti delle città di Catanzaro, Cosenza e Crotone, in occasione di un incontro organizzato dal prefetto Enrico Ricci ed allestito nella sala Giunta del Palazzo del Governo della città capoluogo.
Un incontro al quale hanno partecipato anche i rappresentanti di Reti Ferroviarie Italiane e delle sigle sindacali dei lavoratori di categoria.
Erano presenti, con il prefetto Ricci, anche il sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, Wanda Ferro, il prefetto di Crotone, Franca Ferraro, di Cosenza, Vittoria Ciaramella, il rappresentante di Rfi, Dario De Luca, la responsabile dell’Ispettorato territoriale del Lavoro, Annarita Carnuccio, il segretario generale Fillea - Cgil, Simone Celebre, il segretario generale Feneal Uil Calabria, Vittorio Vattini, il segretario generale Filca Cisl, Ernesto Lombardo.
“Il progetto - è stato detto -, suddiviso in tre lotti funzionali: “Velocizzazione, mediante rettifiche di tracciato, della tratta Lamezia Terme–Settingiano, ed elettrificazione della tratta Lamezia Terme–Catanzaro Lido”; “Elettrificazione della tratta Sibari–Crotone”; “Elettrificazione della tratta Crotone–Catanzaro Lido”, di cui i primi due sono già in gara, permetterà una migliore interconnessione tra i centri urbani di Lamezia Terme, Crotone, Catanzaro Lido e le aree del litorale ionico a forte vocazione turistica, creando le condizioni per nuove opportunità di servizio con le dorsali Tirrenica, Ionica ed Adriatica”.
L’intervento complessivo, dal valore di circa 438 milioni di euro, è finanziato anche con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza e la sua attivazione è prevista per fasi entro il 2026. Per il completamento dell’opera è stato nominato come Commissario straordinario di Governo, Roberto Pagone.
I Protocolli prevedono, altresì, la collaborazione tra le prefetture e Rfi per vigilare sul pieno rispetto della legalità nei contratti pubblici, sviluppando, in aggiunta agli standard richiesti dalla normativa, ulteriori forme di controllo, scambio di informazioni e procedure che ne garantiscano la trasparenza. I documenti sottoscritti riguarderanno tutta la filiera delle imprese affidatarie dei lavori che a qualunque titolo saranno impegnate nella realizzazione delle opere.
“Un documento - ha commentato Wanda Ferro - che è la dimostrazione che i fondi che arriveranno, ingenti ed importanti, risorse che serviranno a collegare le varie province ma anche una mobilità veloce anche sull'asse Catanzaro lido - Crotone, dovranno essere spesi bene e non andare nelle tasche di imprese poco serie. Un’attenzione che noi dobbiamo realizzare attraverso un protocollo che detti le regole, che metta dei paletti, che faccia comprendere ai tanti furbetti che il loro tempo è finito.
Regole che non possono più ammettere subappalti che non abbiano la chiarezza o che non guardino al rispetto delle normative antimafia o alla sicurezza dei cantieri”.
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