"Dalle ultime notizie si è appurato che anche l'Istituto Penitenziario di Catanzaro è stato decisamente colpito dal “nemico invisibile" COVID-19. Purtroppo al momento si sono accertati 7 casi tra agenti e detenuti, un piccolo focolaio dunque", così il Segretario regionale del SiNAPPE, Roberto Magro, dopo la notizia del focolaio nel carcere di Siano.
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"La direzione dell’istituto ha messo a disposizione tutte le misure di contenimento, dando la possibilità ai colleghi di effettuare tamponi presso la tenda dell’Esercito Italiano sita in Catanzaro Sala. Già da oggi un notevole numero di tamponi sono stati effettuati, e per chi vorrà anche domani potrà usufruire del servizio in modo precauzionale anche al fine di ricostruire tutti i contatti e contenere quindi il virus", ha continuato Magro.
Conclude: "La segreteria Regionale dunque esprime massima solidarietà ai colleghi che purtroppo hanno contratto il virus auspicando in una pronta guarigione, ma anche a tutti i colleghi in servizio che stanno affrontando la disastrosa situazione che si è venuta a creare causa focolaio mettendo in subbuglio un po' tutti i settori. La forza e l’audacia che ci contraddistingue anche questa volta non passeranno inosservate".
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