Fondazione Betania risponde alle proteste di USB: "Notizie false, nessun passo indietro"

“Si invita la USB a cessare qualsiasi iniziativa che possa provocare disagi all’espletamento del pubblico servizio e soprattutto a evitare di diffondere notizie non veritiere che possono creare un procurato allarme sulla regolarità dei servizi resi da Karol Betania Strutture Srl”. A dichiararlo è l’avvocato Marco Zummo, amministratore delegato della società.

“La sigla sindacale USB , che su trecentocinquanta lavoratori annovera soltanto sette iscritti – afferma– e le cui iniziative sindacali hanno trovato riscontro soltanto in una decina di dipendenti, dovrebbe cessare tutte le iniziative non conformi alla normativa in materia, ben sapendo che Karol Betania Strutture Sanitarie Srl non sta affatto mancando agli impegni assunti di fronte alla Prefettura”.

“Rispetto al pagamento degli stipendi – prosegue l’avvocato Marco Zummo  –c’è solo un differimento che non dipende dalla nostra volontà e che è stato oggetto di ben due comunicazioni inviate a tutte le rappresentanze sindacali”.

“Karol Betania Strutture Sanitarie Srl – prosegue – ha corrisposto alla stragrande maggioranza dei lavoratori gli ingenti arretrati vantati nei confronti della Fondazione Betania Onlus, non risolvendo il contratto di affitto solo per garantire i livelli occupazionali, ed entro pochi giorni, come già comunicato dalla Direzione Finanziaria, rientreranno anche i ritardi registratisi nell’ erogazione degli stipendi correnti”.

“Con la presente – conclude – si convoca una assemblea dei lavoratori per confrontarsi in merito, invitando anche le altre organizzazioni sindacali per venerdì 28 giugno  alle ore 09: 00 presso l'auditorium di Karol Betania Strutture Sanitarie Srl”.

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