"La Calabria oggi ospita un importante appuntamento. Siamo orgogliosi di ospitare i presidenti delle commissioni che si occupano dei rapporti fra le Regioni e l'Unione Europea. Possiamo essere orgogliosi anche del fatto che la Calabria è fra le prime Regioni, probabilmente la prima, ad avere già inviato il suo documento di programmazione alla Commissione europea. Era un impegno che avevo assunto con le direzioni generali della Commissione il 30 di novembre. Anche in questo caso 'detto fatto'". Così il presidente Roberto Occhiuto, parlando con i giornalisti a margine di una riunione del coordinamento dei presidenti delle commissioni regionali per i rapporti con l'Europa in corso nella sede della Giunta a Catanzaro.
"La mia sensazione è che il Paese sia arrivato in ritardo con l'appuntamento del Pnrr. E' come se avessimo riempito dei vagoni di risorse economiche senza aver prima costruito i binari. Forse occorreva efficientare prima la macchina burocratica della PA. In Calabria molti comuni sono in dissesto o in pre-dissesto. C'è un deficit di capacità amministrativa che abbiamo sperimentato in tanti anni sulla qualità e velocità della spesa comunitaria. Abbiamo modificato la missione di Fincalabra facendola diventare una tecno-struttura. La stiamo attrezzando affinché possa utilizzare ingegneri, architetti, esperti nella programmazione per assistere i Comuni. Il nostro auspicio però – ha aggiunto Occhiuto - è che il governo metta a disposizione più velocemente strutture deputate a fare questa attività, penso a Cassa Depositi e Prestiti e all'Agenzia della Coesione, perché altrimenti l'appuntamento con il Pnrr rischia di essere disatteso a causa del deficit di capacità amministrativa”.
"Il documento di programmazione per la prima volta è stato sottoposto al Consiglio regionale e alle commissioni prima che alla Giunta regionale. In molte altre regioni il programma operativo non viene nemmeno valutato e licenziato dai Consigli regionali. Trattasi di un gesto di grande attenzione nei confronti del Consiglio regionale", ha precisato Occhiuto. "Rispetto all'entità del programma noi avremo più risorse rispetto al passato. Su molte di queste risorse c'è una profonda preoccupazione della Commissione europea, che ho avuto modo di riscontrare quando sono andato a Bruxelles. Sul fondo sociale europeo abbiamo speso molto poco. Adesso ci sono risorse raddoppiate e in altri casi triplicate. A Bruxelles ho respirato preoccupazione sulla Calabria, che è una delle regioni più povere d'Europa, che non riesca a spendere le risorse. Per intanto abbiamo onorato il primo impegno inviando nei tempi concordati il programma operativo. Fare quello che si promette significa essere affidabili", ha concluso Occhiuto.
“La nuova programmazione comunitaria è un'opportunità straordinaria che la Calabria non può fallire”. Lo ha detto il presidente della seconda Commissione Bilancio e Programmazione del Consiglio regionale della Calabria, Antonio Montuoro, che oggi nella sede della Giunta a Catanzaro ha aperto i lavori del Coordinamento dei presidenti delle commissioni regionali per i rapporti con l'Europa. “Oggi – ha rilevato Montuoro - è una giornata importantissima per la Calabria. Per la prima volta in assoluto nella nostra Cittadella si riunisce il Coordinamento di tutti i presidenti delle Commissioni per le politiche europee dei Consigli regionali, è un'occasione importante per fare il punto della situazione sia sulla nuova programmazione europea sia sulla programmazione dei fondi del Pnrr".
"E' un'occasione importante anche per avviare delle collaborazioni e delle sinergie con le altre Regioni d'Italia qui ben rappresentati dai presidenti delle Commissioni per le politiche europee, collaborazioni e sinergie – ha sostenuto ancora Montuoro - che possono servire per essere incisivi nella nuova programmazione comunitaria, che è un'opportunità straordinaria che la Calabria non può fallire perché probabilmente è davvero l'ultima che avremo a disposizione”. Montuoro ha poi aggiunto: “Ho chiesto che gli incontri del Coordinamento si svolgano anche in maniera itinerante, ed è importante che a fare da apripista sia proprio la Regione Calabria, perché stiamo puntando tanto sulla programmazione europea e vogliamo fare un buon lavoro con il presidente Occhiuto, con la Giunta, con il Dipartimento, con tutto il Consiglio regionale. L'obiettivo è dare risposte concrete ai territori, putando sulla validità delle progettazioni, perché – ha concluso il presidente della seconda Commissione del Consiglio regionale - non sarà importante solo spendere tutti i fondi ma sarà importante spenderli bene e con ricadute positive sui territori in modo da colmare il gap della Calabria con altre regioni d'Italia”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736