Fondi per riqualificazione Fiumarella, Serraino: "Segnale concreto di una rinnovata sinergia tra Regione e Comune"
17 dicembre 2025 16:45
“Un segnale concreto che un rapporto di collaborazione forte e produttivo tra Regione e Comune è possibile quando si mettono al centro i bisogni reali del territorio. Lo stanziamento di 170mila euro per l’opera di riqualificazione ambientale e sociale che interesserà l’alveo della Fiumarella, nell’area di via Lucrezia della Valle, costituisce un esempio positivo di attenzione e condivisione istituzionale verso un comune obiettivo, il recupero delle aree degradate con tutto ciò che ne concerne per quanto riguarda la sicurezza e l’inclusione sociale. Bene, quindi, l’atto di responsabilità assunto in Prefettura dai rappresentanti degli enti coinvolti, in primis la Regione Calabria con l’assessore all’ambiente, Antonio Montuoro, affiancato dalla sottosegretaria Wanda Ferro, con le forze dell’ordine e le autorità di pubblica sicurezza e l’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Nicola Fiorita", scrive in una nota il consigliere comunale Tommaso Serraino.
"L’auspicio è che questo sia solo il primo tassello di una rinnovata e consolidata sinergia che oggi, più che mai, si rende necessaria, - prosegue - non solo dal punto di vista strettamente finanziario, alla luce delle risapute difficoltà in cui versano tutti gli enti locali, ma anche degli equilibri nelle scelte di natura politica e amministrativa. Catanzaro ha bisogno di recuperare il proprio ruolo centrale e lo si può fare, al di là delle investiture formali, soprattutto investendo sui servizi essenziali, sulla rigenerazione urbana, su grandi temi come la mobilità e il futuro urbanistico".
"Ci aspettiamo, dunque, che su questo campo si giochi la possibilità di mettere a frutto i rapporti di leale collaborazione con chi rappresenta l’area centrale della Calabria in seno alla Giunta e al Consiglio Regionale, facendo in modo, al tempo stesso, che la voce e la proposta dell’amministrazione comunale siano all’altezza delle aspettative di una città Capoluogo”, conclude.
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