Fondi per stadio e porto a Catanzaro, Buccolieri: "Opportunità che questa amministrazione saprà cogliere"

 

"Cio' posto, in qualità di Presidente della Prima commissione Consiliare (Urbanistica e Patrimonio) non posso non evidenziare come tali finanziamenti costituiscano opportunità importanti che questa amministrazione comunale,  come già fatto in precedenza, certamente saprà cogliere per avviare l’azione di forte rilancio della nostra città. 

I 6 milioni destinati al Ceravolo rendono concreta la visione di considerare lo stadio elemento chiave di riqualificazione e sviluppo dell’intero quartiere e della zona alta della città".

 

" In tale prospettiva, la vera sfida che affronteremo sarà, quindi, quella di progettare una riorganizzazione totale di Catanzaro Nord tesa a facilitare, armonizzare, migliorare ed implementare la ancora importante, in termini numerici, residenzialità privata con le varie strutture ivi ubicate, siano essi gli impianti sportivi, dalla Piscina di Pontepiccolo alla palestra Coni, dal Campo Scuola Mennea al Ceravolo, o le strutture sanitarie, quali l’attuale nosocomio Pugliese Ciaccio e le varie cliniche private o gli spazi verdi del Parco della Biodiversità, le aree attrezzate dell’ex ghiacciaia, i giardini di San Leonardo". 

 

"Sarà anche necessario, in questa traccia, ricercare soluzioni ed aprire dibattiti sull’Ospedale Pugliese, continuare l’interlocuzione su possibili ipotesi di utilizzo dello spazio sterminato occupato dalla Caserma Pepe con il Ministero della Difesa proprietario dello stesso, oltre che provare a realizzare la bretella di collegamento tra i quartiere Siano e Stadio che risolverebbe, e non poco, le ataviche criticità in termini di viabilità in una zona notevolmente congestionata. Non meno impattante per il futuro della Città sarà il virtuoso utilizzo degli ulteriori 12 milioni destinati al Porto ubicato nel quartiere sul mare della città, che sommati ai 20 già disponibili dalla precedente programmazione, consentiranno di ripensare totalmente il concept e la mission della infrastruttura portuale. In tal senso l’amministrazione ha già dimostrato di avere idee chiare non retrocedendo di un passo sulle politiche a difesa dell’ambiente ed optando per lo strumento del partenariato pubblico privato per la massima valorizzazione degli spazi del porto attuale. L’incremento della dotazione finanziaria costituisce le base per la rimodulazione del progetto destinato ad essere molto più ambizioso, che preveda l’utilizzo di ulteriori specchi di acqua e spazi da destinare alla realizzazione di una Marina degna di tal nome in grado di intercettare, ad esempio, i notevoli flussi diportistici i che fanno rotta sullo Jonio verso le destinazioni balcaniche e delle isole greche con riverberi enormi in termini di indotto. Anche su questo fronte l’impegno della compagine di governo della città e' stato e sarà enorme e qualificato potendo altresi contare sul certosino lavoro effettuato in sede di stesura del PSC e considerando che l’interconnessione del porto con le infrastrutture dei trasporti su ruota e rotaia consentiranno collegamenti facili e rapidi con la città alta, con la stazione del quartiere Germaneto, con la linea ferroviaria per gli aeroporti, con i centri di interesse turistico del comprensorio Jonico centrale della Calabria, con i siti archeologici di Scolacium, e con l’incantevole Presila, creando elementi di attrattività e quindi volano di sviluppo del territorio a 360 gradi.  In pratica…..il calcio di inizio della partita Grande Catanzaro!"