Fondo regionale per il Piano scuole. Al Comune di Maida oltre 13mila euro: ecco come saranno utilizzati

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  14 gennaio 2021 12:09

 Assistenza specialistica, ausili didattici e attrezzature per l’inserimento degli alunni disabili, ma anche contributi sui buoni pasto relativi al servizio mensa, oltre che contributi per le spese di funzionamento di convitti e semiconvitti, trasporto scolastico, scuola in ospedale, istruzione a domicilio. Sono queste alcune delle voci di spesa che avranno copertura grazie al Fondo regionale per il Piano scuole che assegna al Comune di Maida 13.133,45 euro. La Giunta municipale, guidata dal sindaco Salvatore Paone, ha approvato la relativa delibera che prende atto della Conferenza di Servizio tra il Comune e la Dirigenza del locale Istituto Comprensivo. Approvato, infatti, i contenuti, che prevedono l’utilizzo del contributo regionale - ex legge regionale n. 27/1995 - di euro 13.133,45 nel seguente modo: euro 9.400,00 da trasferirsi all’IC di Maida per le finalità premesse ed euro 3733,45 da utilizzarsi, sempre per le finalità previste dalla nota del 4.11.2020 (Prot. SIAR 358476) a cura della Regione Calabria, con gestione diretta del Comune di Maida.

Come prevede il Piano regionale, i Comuni dovranno dare priorità alla programmazione relativa all’assistenza specialistica, agli ausili didattici e alle attrezzature per l’inserimento degli alunni disabili. “Si tratta di risorse importanti – afferma il sindaco di Maida, Salvatore Paone – individuate e destinate in accordo con gli assessori interessati, Paolo Pileggi e Sabrina Fiumara, e coinvolgendo attraverso un’apposita conferenza di servizi il funzionario d'area dottor Walter Perri e il dirigente scolastico dottor Giuseppe De Vita. Abbiamo deciso di destinare le risorse in gran parte a quei ragazzi che necessitano di particolare supporto nei plessi di Maida e Vena, dandogli quindi un forte connotato sociale. Un utilizzo di sostegno concreto, mentre la parte rimanente servirà a potenziare il servizio di trasporto scolastico, con particolare attenzione alla scuola dell'infanzia, tenendo presente le restrizioni e i distanziamenti nei trasporti previsti dalla normativa anticovid”.

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