Fondo Regionale per l’occupazione ex LSU e LPU Enti locali, Uncem chiede il ripristino dello stanziamento
10 dicembre 2024 12:47
"Con la Legge di assestamento del Bilancio regionale 2024, si è operata una riduzione di oltre un milione di euro per l’anno in corso e di oltre quattro milioni di euro per il 2025 e 2026 del Fondo Regionale per l’occupazione destinato agli ex LSU e LPU in servizio presso gli Enti locali calabresi, in netta contraddizione con quanto concordato dalla Vice Presidente della Giunta Regionale Princi con le OO.SS.
I lavoratori ex LSU e LPU sono stati stabilizzati dai Comuni in sovrannumero per circa 24 ore settimanali e, senza la loro presenza, gli Enti non sarebbero più in grado di garantire la regolare erogazione dei servizi ai cittadini.
Inoltre i Comuni, soprattutto quelli montani, a causa delle ristrettezze economiche in cui versano anche a causa dei tagli operati ai loro bilanci dallo Stato, non sono in grado di provvedere con proprie risorse ad incrementare le ore di lavoro settimanali ai lavoratori.
Per tali motivi, Uncem Calabria chiede al Consiglio e alla Giunta Regionale di proporre in fase di approvazione del Bilancio della Regione per l’anno 2025, il ripristino dello stanziamento di cui al citato accordo del 14 marzo 2022, per consentire agli Enti datoriali di incrementare le ore di lavoro settimanali agli ex LSU e LPU".
Lo comunica, in una nota, il presidente di Uncem Calabria Vincenzo Mazzei.
