"Sandro Pertini non merita un ricordo attraverso la toponomastica italiana". Forza Nuova "ripudia con fervore l'idea di dare encomi al " partigiano come presidente" che ha sempre mostrato benevolenza nei confronti del responsabile di un genocidio italiano, ossia Josep Broz detto Tito, che meriterebbe solo l'ignominia, ma altresì viene Elogiato e considerato amico dal Petrini".
"Tito ha infoibato molte migliaia di italiani, - prosegue la nota di Forza Nuova - inducendone all'esodo 350.000, il nostro pensiero va a Norma Corsetto, non a Petrini che ammirava la figura del Tirannide".
"Il centro Sinistra si sta muovendo ancora una volta contro il valori Italiani, con proposte improponibili e mettendosi in ridicolo difronte l'elettorato. Forza Nuova vuole difendere quelle che sono le figure italiane che meriterebbero riconoscimenti e non chi elogia Assassini", conclude Forza Nuova.
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