Fosso Barbaruzza, il gruppo Lega: “Fiorita ha ereditato un progetto per risolvere un problema ma forse non lo sa”

“Se il prof Fiorita non avesse capito la lezione sul ciclo della depurazione della puntata precedente, eccone un’altra. Dopo Santa Maria, ci spostiamo su uno, anzi sul caso più eclatante della città di Catanzaro. Un’autentica bomba ambientale. Parliamo di Fosso Barbaruzza che, come noto, è anche al centro dell’interesse della Procura della Repubblica”. Lo scrivono in una nota i consiglieri Comunali del gruppo Lega. 

“Anche in questo caso, se il distratto sindaco Fiorita non ne fosse a conoscenza, gli ricordiamo che la Giunta Abramo, sempre il 17 dicembre 2021 approvò con delibera il progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione dell’impianto di sollevamento con annessi collettori di Fosso Barbaruzza.

 

Un’opera improcrastinabile per evitare sversamenti sulla spiaggia e nel mare del quartiere marinaro. Forse perché l’estate è abituato a trascorrerla a debita distanza, il primo cittadino di Catanzaro ignora il devastante impatto che ha la mancata collettazione di quest’area. Un effetto dirompente che sicuramente avrà i suoi effetti anche sulla prossima stagione.  

Caro prof Fiorita, a parole parla di legalità, di tutela dell’ambiente e di voler promuovere lo sviluppo turistico di Catanzaro, ci può far sapere perché da quello stanziamento di circa 138 mila euro per Fosso Barbaruzza della Giunta Abramo di un anno e mezzo fa non risulta alcun atto consequenziale? È alla guida del Comune da nove mesi, possibile che non abbia messo in cima alle priorità dell’Amministrazione questo importante intervento a tutela della salubrità generale e dell’ambiente cittadino?

Sappiamo che i suoi interessi estivi si spostano a Soverato, possibile tuttavia che il quartiere Lido sia utile solo per racimolare voti ed effettuare finti sopralluoghi per annunciare task force fantasma? Noi continueremo a vigilare e, come già fatto in passato, a segnalare alle autorità di competenti eventuali episodi di inquinamento ambientale. Forse Fiorita non ha capito che è compito suo intervenire”.