
Di seguito la nota dei consiglieri comunali Eugenio Riccio, Lea Concolino, Gianni Costa e Manuel Laudadio.
"A pochi giorni dall'inizio della stagione balneare, quando le nostre spiagge saranno prese d'assalto da turisti e bagnanti, la situazione del tratto d'arenile prospiciente il "famigerato" fosso Barbaruzza (Casciolino, zona Porto) è drammatica. Come evidenziato dalle immagini, l'intera area è ricoperta di melma, risultato dei continui sversamenti fognari. Ovviamente nessuna immagine, per quanto esplicativa, può trasmettere appieno il fetore nauseabondo che si respira nella zona.
Eppure ricordiamo che l'11 aprile 2023 l'assessore ai lavori pubblici del comune di Catanzaro, ing. Raffaele Scalise, ci aveva garantito tramite stampa che "in tempi rapidi sarebbe stata indetta la gara d'appalto". Purtroppo, la tempistica prevista dall'assessore non è stata rispettata, e dei lavori al fosso Barbaruzza non c'è ancora traccia. Tuttavia, registriamo che dopo l'approvazione del progetto esecutivo, la giunta Fiorita ha stanziato ulteriori 100 mila euro. Questo dimostra l'incompetenza amministrativa che regna sovrana nei "salotti" del sindaco. Non possiamo prevedere né sapere quando i lavori al fosso Barbaruzza inizieranno, se mai inizieranno, con questa amministrazione non esiste alcuna certezza. Chiediamo però al sindaco Fiorita di bonificare l'arenile antistante il fosso, considerando la presenza di due stabilimenti balneari nelle vicinanze e l'elevata frequentazione della spiaggia. Il cattivo odore, infatti, potrebbe avvertirsi anche da Soverato".
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