di CLAUDIA FISCILETTI
Con il 25 aprile alle porte intonare Bella Ciao è stato per lei un ottimo modo per trascorrere questa quarantena. Francesca Prestia, cantante nata a Catanzaro e unica donna cantastorie della Calabria che compone ballate anche in lingua grecanica e arbereshe, ha voluto fornire la sua personalissima versione di un canto popolare simbolo di un momento ben preciso della storia italiana.
La particolarità è che si tratta di una versione di Bella Ciao tutta al femminile. "Canto già da circa quattro anni questa versione al femminile e mi è venuto spontaneo interpretarla così perché, sapendo che sono esistite 35mila partigiane combattenti, mi sembrava giusto dar voce anche a loro e perché cantarle al maschile? Quindi ho fatto questa versione", spiega la cantastorie che poi aggiunge il motivo per cui ha deciso di fare questo video: "In questo periodo di quarantena noi artisti non possiamo organizzare manifestazioni pubbliche ma ognuno di noi, da casa, può rendere omaggio alle celebrazioni. Quindi hanno chiesto proprio a noi artisti di fornire la nostra versione di Bella Ciao".
Francesca Prestia il 25 aprile alle 17, farà anche una diretta streaming sulla pagina del Comitato provinciale dell'Anpi Catanzaro, dedicata alle donne della Resistenza ed in particolare alla partigiana Marisa Ombra.
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