Franco Cimino: "Basterà una canzone contro la guerra?"

 di FRANCO CIMINO

No, non basta più una canzone per combattere il dolore lontano da noi. La canzone può fare qualcosa sul nostro personale e sulla nostalgia, magari sul rimpianto, ma non vincerà contro la guerra e l’odio che la origina insieme all’egoismo e alla brama di potere. Solo l’amore può. L’Amore vero, non quello per noi e le nostre vanità. O quello per il nostro vivere quieto e sicuro, lontanissimo dalle bombe che cadono sulle case. E su quelle che a grappolo vengono lanciate sulle ferite degli uomini, sulle solitudini ed emarginazioni, sugli anfratti bui degli abbandoni. E sulle povertà.

No, non basta più una canzone. Come non basta più una preghiera se essa da “personalistica” non si fa azione corale contro ogni male, a partire dal fondo del nostro essere, che il male ha sempre accettato e tollerato e giustificato. Ovvero, motivato con il classico “ e io che ci posso fare?”.

No, non basta una canzone per alcunché che ci possa servire per sentirci “ buoni”. Per sentirci sani. Per esser giudicati incolpevoli. Per sentirsi assolti. Per tutto questo odio che passeggia per il mondo, per tutta l’indifferenza che ci accompagna per strada, per quell’io sconosciuto che ci cammina a fianco, per tutto il nostro sentirci al sicuro nei nostri luoghi, per tutto l’egoismo che ci nutre, per tutti i libri che non abbiamo letto e tutti gli occhi che non abbiamo guardato, per tutte le voci che non abbiamo udito, per tutti i cieli e i mari che non abbiamo voluto vedere, per tutte le violenze che abbiamo lasciato venissero compiute anche sulla natura, per tutte le guerre davanti alle nostre case, sì anche quelle dei pianerottoli o delle vie, per tutti i ragazzi che non abbiamo saputo educare e quei vecchi che non abbiamo voluto curare, siamo tutti responsabili.

No, non basta una canzone per cambiare il mondo. Serve solo l’Amore per cambiare il dentro di noi. L’Amore unico, universale, quello della donazione di sé agli altri. E nel quale la carità non sia il soldino che ci cade dalle tasche, ma il pur tardivo atto di giustizia. Una sorta di anticipo di ogni azione vera che realizzi l’eguaglianza di tutti gli esseri umani. L’eguaglianza, che è difesa della libertà e della dignità di ciascun abitante la Terra. Eguaglianza, la prima condizione per realizzare la Pace. No, non basta una canzone e neppure più una poesia, a meno che noi , singolarmente dapprima, non si diventi Poesia. La musica ad accompagnare le parole verrà da sola.
 

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