di TERESA ALOI
E’ un dolore forte, di quelli che ti restano appiccicati addosso. Di quelli che ti bloccano il respiro.
Eleonora ha il cuore a pezzi. Da domenica 9 febbraio, con le sorelle, cerca i suoi fratelli, Davide e Massimiliano Mirabello, 40 e 36 anni, originari di San Gregorio d’Ippona, nel Vibonese, scomparsi nel nulla a Dolianova, un comune della provincia del Sud Sardegna (LEGGI QUI).
E’ in partenza per Roma dove vive da qualche tempo. Rientra nella Capitale con la moglie di Massimiliano e i due nipoti. “Per non lasciarli lì”, spiega a La Nuova Calabria.
Lascia in Sardegna un pezzo di cuore nella speranza di avere presto qualche notizia.
Affida a Facebook tutto il suo dolore chiedendosi “se ci meritavamo questo, cosa abbiamo fatto di così tremendo per avere tutto questo male. Credevo che la morte di mamma mi avrebbe uccisa, invece sono qui. Un nuovo dolore, uno dei peggiori della mia vita. Mi manca l'aria, ho il cuore a pezzi, sono disperata, ho paura, Ma non paura che mi succeda qualcosa, no, paura di non ritrovarvi, paura di non potervi riportare a casa”.
Ringrazia gli inquirenti e le forze dell’ordine che da nove giorni cercano Davide e Massimiliano incessantemente. Con i cani molecolari, gli elicotteri e ora anche con i sommozzatori che perlustrano torrenti, pozzi e corsi di acqua.
La loro auto ritrovata bruciata poche ore dopo la loro scomparsa, quel vecchio pantalone abbandonato nei pressi e quelle tracce di sangue (LEGGI QUI), certo non lasciano presagire un lieto fine in questa vicenda dai contorni bui.
Sul fonte delle indagini, ieri, due persone, padre e figlio, allevatori di Dolianova, sono state iscritte nel registro degli indagati dalla Procura di Cagliari dopo un minuzioso e incessante lavoro svolto dai carabinieri e dagli investigatori, che arriva a breve distanza dal sequestro di una Fiat Panda. I due indagati sembra che conoscano molto bene i fratelli Mirabello, soprattutto a causa di dissidi e screzi avvenuti in passato.
Intanto le ricerche proseguono. Perché è impossibile che Davide e Massimiliano siano svaniti nel nulla.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736