Fratelli d'Italia in piazza a Catanzaro, Ferro: “Con le riforme stiamo cambiando l'Italia”

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  11 agosto 2024 22:43

di MARCO VALLONE

Si è svolta questo pomeriggio in piazza Garibaldi, nel quartiere Lido di Catanzaro, l'iniziativa “Stiamo cambiando l'Italia”, messa in campo da Fratelli d'Italia al fine di informare la cittadinanza su come questo cambiamento starebbe avvenendo, in particolare relativamente a quattro riforme che il Governo sta cercando di realizzare: fisco, giustizia, premierato ed autonomia. Il partito guidato a livello nazionale dalla premier Giorgia Meloni ha organizzato, in questo senso, oltre cento iniziative nelle località turistiche di tutta Italia.

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Sono stati presenti all'evento, in particolare, il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno, Wanda Ferro, l'europarlamentare Denis Nesci, e diversi giovani militanti, che si sono spesi nel pomeriggio per raccontare le azioni poste in essere dall'esecutivo. Sono stati inoltre distribuiti ai cittadini un depliant informativo sulle riforme, l'opuscolo informativo “Per i nostri anziani, mai più soli”, con l'indicazione dei provvedimenti proposti per questa fascia di popolazione, ed il “cruciverba dei patrioti”.

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Il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno, Wanda Ferro, ha affermato come ritenga che il cambiamento dell'Italia stia avvenendo “attraverso, intanto, un grande lavoro che si sta facendo all'interno del Governo con le riforme che avevamo assunto come impegno durante il programma delle politiche. Riforme che riguardano il fisco, la giustizia, l'autonomia differenziata e non ultima, ovviamente, il presidenzialismo. Sono riforme che l'Italia aspettava: un fisco più amico che, in qualche modo, possa vedere i risultati che già nel 2023 hanno portato al raggiungimento di versamenti pari ad oltre 30 miliardi. Il che significa aiutare chi, il cittadino onesto, non è nelle condizioni di poter pagare e metterlo nelle condizioni di poterlo fare, aiutare le aziende, diventare competitivi. Poi, ovviamente – ha proseguito Wanda Ferro – altro obiettivo è quello di avere una giustizia più giusta, più snella, più di risposta al cittadino, che possa vedere in qualche modo tempi differenti nell'essere riconosciuti vittime, in alcuni casi, piuttosto che, ovviamente, una giustizia che faccia lavorare in condizioni normali. A questo si aggiunge il presidenzialismo, la madre delle nostre riforme, che riguarda non accordi di palazzo, ma la possibilità di avere una stabilità di un Governo per cinque anni, scelto dagli elettori, che scelga a sua volta chi deve rappresentare l'apice di questa piramide. Non ultima – ha continuato ancora il Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Interno – l'autonomia differenziata, sulla quale ovviamente tante sono state le strumentalizzazioni, ma che poteva essere deficitaria o, in qualche modo, poteva creare problemi al sud se si fosse applicata l'autonomia differenziata votata, quando fu cambiata la Costituzione, dal Pd. Pensiamo a tutte le accuse rivolte a partire da Bonaccini fino ad arrivare a Schlein. Significa invece aver messo dei paletti importanti: un euro speso in più al nord sarà speso al sud, i Lep (livelli essenziali delle prestazioni) saranno approvati in Parlamento. Non ci sarà nessuna sperequazione, soltanto la volontà di essere competitivi, di poterlo fare e di avere i servizi che i cittadini al sud meritano, come quelli che ci sono al nord”.

Relativamente a dubbi posti da Forza Italia in tema di giustizia, in particolare per quanto concerne le regole sulla custodia cautelare e il presupposto concernente la possibile reiterazione del reato per la possibile applicazione di questa misura cautelare, Wanda Ferro ha così risposto: “Sicuramente c'è una grande riflessione rispetto a dei dubbi posti da Forza Italia, che non sempre ha la stessa visione sul tema giustizia rispetto a Fratelli d'Italia. Però è giusto approfondire rispetto a delle scelte da fare. Sulle scelte principali devo dire che il centrodestra si è ritrovato, ma, come nel caso della riforma del fisco, è stata anche votata, per quanto riguarda la riforma che si è appena conclusa in parlamento, da parte dell'opposizione. E' sempre bene approfondire, è sempre positivo avere dei confronti, però è sempre bene anche attuare quello che si è detto in campagna elettorale. Ancora una volta Fratelli d'Italia ha dimostrato coerenza, e capacità, ovviamente, di mettere in campo tutte quelle idee che sono diventate delle azioni”. Per concludere, sull'impegno dei militanti di Fratelli d'Italia, prodottosi per tutto il pomeriggio, Wanda Ferro ha detto come “intanto, insieme all'europarlamentare neorieletto in Europa, Denis Nesci, abbiamo fatto una prima tappa a Sellia Marina, e siamo poi passati da un quartiere straordinariamente importante della città, come quello della Marina di Catanzaro. Ma soprattutto voglio rivolgere un pensiero ai militanti, che sono coloro che tutti i giorni portano la nostra voce, la voce di Fratelli d'Italia, nelle piazze e nelle strade, e che devono avere un confronto con i cittadini, spesso lontani dalla politica. Si cerca di avvicinarli, ma soprattutto si cerca di raccontare quello che questo Governo, a guida Meloni, sta facendo. E, ovviamente, non ultimo, tutti i temi che sono collegati all'Europa, ed ecco perché per me la presenza dell'onorevole Nesci è stata fondamentale, importante, per questo tour, che vedrà ulteriori tappe il 25 a Squillace e Soverato, e poi, subito dopo, il 28 a Lamezia Terme. Toccheremo, insomma, un po' tutti i territori: non ci si chiude nelle torri d'avorio, non si rimane sulle poltrone di velluto, si sta tra la gente a comunicare quello che si fa, ad ascoltare e, perché no, magari anche a fare delle riflessioni per mettere in campo le idee che i cittadini ci danno”.

Infine, l'europarlamentare Denis Nesci ha da parte sua dichiarato come la giornata di oggi faccia parte “di una serie di eventi che si fanno in tutta la Calabria, in tutta Italia, proprio per stare con la gente e spiegare il lavoro che è stato fatto dal governo nazionale. Oggi siamo qui a Catanzaro Lido, siamo stati a Sellia, domani sarò a Gioia Tauro, dopodomani a Siderno. Quindi le tappe saranno tante, proprio perché c'è la volontà di stare insieme alla gente, e spiegare il lavoro che è stato fatto in questi due anni, un lavoro importante. Vogliamo cercare di far capire poi, soprattutto, cosa sta facendo il Governo Meloni all'interno del panorama europeo: finalmente ha dato centralità all'Italia, è riuscito a far diventare l'Italia una nazione importante e credibile grazie ad una leader altrettanto credibile, consentendo anche a noi parlamentari europei di poter svolgere il lavoro con grande serenità, in modo da essere molto incisivi”.

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