FunerCalabria manifesta e ottiene audizione dalla Regione: "Presto modifiche alla L 38/23 in materia funeraria"
La manifestazione di FunerCalabria presso il Consiglio Regionale
28 novembre 2023 17:07
"In seguito alla manifestazione tenutasi sotto palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale, nella giornata di ieri 27 novembre 2023, nonostante la DIGOS ci ha notevolmente ridotto il numero delle presenze visto il poco tempo di preavviso che abbiamo avuto dal momento della pubblicazione del calendario della seduta del consiglio regionale, abbiamo comunque avuto un incontro con il Presidente del Consiglio Regionale, dott. Filippo Mancuso, il quale si è dimostrato aperto ad ascoltare le rimostranze sollevate, ovviamente i punti che abbiamo messo in discussione sono tanti e diversi tra loro, ma su due dei quali ci ha dato rassicurazioni che interverranno ad appore delle eventuali modifiche che riguarderanno con ogni probabilità le Case Funerarie e la possibilità di avere anche le sale del commiato all'esterno delle Case Funerarie".
A comunicarlo in una nota sono i componenti di FunerCalabria, che continuano:
"Questa è una grande vittoria sia della Regione Calabria che della Federazione FunerCalabria, che entrambi hanno dato ascolto alle problematiche, questa volta vere, del territorio che si è trovato spiazzato da una nuova legge nata sotto la falsa riga di una richiesta del territorio stesso che però 9 ditte su su 9 e mezzo non ne sapevano nulla e non avevano richiesto la modifica come invece scritto e descritto in premessa della stessa dal consigliere proponente.
Rimangono in gioco altri punti per i quali continueremo a lottare fino al raggiungimento, sperato, di queste ultime modifiche di seguito elencate: inserimento del codice antimafia usato per gli appalti pubblici, estensione della certificazione anche ai possessori del carro funebre unitamente ai consorzi e centro di servizio e reinserire l'iniziativa privata a pagamento dei servizi di trasporto in ambulanza.
Ringraziamo comunque la Politica Regionale per la pazienza e l'ascolto prestatoci in questi mesi, ovviamente ci rivedranno probabilmente, con la speranza e la fiducia che riponiamo fine alla fine nei loro riguardi".