L’Agenzia denuncia con fermezza e prosegue senza sosta le attività di controllo
L’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (ARPACAL) ha subito il furto dei campioni effettuati nel corso di un’attività istituzionale finalizzata al monitoraggio dello stato delle acque superficiali nei fiumi Angitola e Reschia e nell’invaso dell’Angitola.
Ignoti hanno forzato i due mezzi di servizio di Arpacal e dell’Azienda Calabria Verde, sottraendo i frigoriferi trasportabili contenti i campioni di acqua appena prelevati, materiali tecnici e documentazione operativa essenziale. Un gesto grave, che lede non solo il patrimonio tecnico dell’Agenzia, ma ostacola un’attività di rilevanza pubblica e ambientale, finalizzata alla tutela delle risorse idriche regionali.
ARPACAL ha già provveduto a sporgere formale denuncia presso la stazione dei Carabinieri di Gizzeria Lido.
Le attività di controllo non si fermano: una nuova missione di campionamento è già in corso grazie alla rapidità e alla professionalità del personale tecnico coinvolto. La sorveglianza ambientale prosegue senza interruzioni, nel rispetto del programma regionale di tutela delle acque e con l’impegno costante di garantire dati affidabili al servizio della collettività.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736