Si è concluso ieri il processo, nelle forme del giudizio abbreviato, a carico del farmacista Francesco Pio Rizzo, con l'assoluzione piena perché il fatto non sussiste in accoglimento della tesi difensiva tenuta dall'avvocato Eugenio Felice Perrone.
Il Giudice Monicratico del Tribunale di Catanzaro (dr.ssa Lamanna) era stata sollecitata dal P.M. di udienza ad una condanna ad anni 1 e mesi 4 di reclusione, richiesta che non ha retto alle conclusioni della difesa in favore del noto farmacista che opera nel quartiere marinaro.
Rizzo era stato soggetto una misura interdittiva del divieto di esercitare la sua professione nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Lamezia che punta a far luce su un’associazione a delinquere finalizzata al furto e alla ricettazione di medicinali per uso umano e veterinario, oltre che di altra merce, che ha portato a giugno scorso all’esecuzione di 9 misure cautelari, di cui cinque ai domiciliari, un divieto di dimora e tre misure interdittive.
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