Gagliano, conclusa la settimana dei festeggiamenti in onore della Beata Vergine del SS Rosario

di FRANCESCO IULIANO

Si è chiusa con un bilancio positivo la settimana dei festeggiamenti organizzati dalla Regia Confraternita della Madonna del Rosario di Gagliano in onore della Beata Vergine della Madonna del SS Rosario.

Una settimana in cui si sono alternati gli eventi inseriti nel programma religioso e quelli del programma civile.

Le celebrazioni hanno preso il via sabato 30 settembre scorso con la tradizionale cerimonia dell’Alza Bandiera partecipata da centinaia di fedeli della comunità dell’antico quartiere cittadino. che hanno accompagnato il Priore, Antonio Colacino che, come da cerimoniale, ha portato a braccia un cuscino con sopra una bandiera con il tricolore nazionale. 

Una processione che si è sviluppata dalla Chiesa del Rosario, in via Serra del Gonio,  alla cosiddetta “Timpa e Mandaranu”, una collina prospiciente la Chiesa. 

Un rito, quello dell’alza bandiera, che si ripete ogni hanno in occasione della festa in onore della Beata Vergine della Madonna del Rosario, che si celebra la prima domenica di ottobre. Il significato è quello di dare avvio ai festeggiamenti infatti, issata la bandiera sul pennone, le campane della Chiesa dedicata alla Madonna del Rosario suonano a festa accompagnate dall’esplosione dei fuochi d’artificio.

Il senso di questo rituale, che appare  più civile che religioso, affonda le radici nella notte dei tempi quando pare che nell’antico Borgo o Oppidum Galliani era presente un collegio di Augustali, un sodalizio che compiva riti in onore dell’imperatore Augusto. Si racconta che nei tempi antichi, sotto le fondamenta della Chiesa, vi erano locali sacri appartenenti a questi sodalizi ed altri locali sacri nei pressi della collina di Mandarano dove oggi insiste il pennone della Bandiera. Queste congregazioni compivano processioni con oggetti sacri da un punto all’altro. In seguito, estinti come collegio di augustali, si sono trasformati in confraternite laicali, mantenendo  tali riti, seppure cambiandoli nei loro aspetti pagani.

I riti religiosi sono andati avanti per tutta la settimana con le celebrazioni affidate al parroco don Jasmin Tolyzara, don Vito Muriniti  e del il padre predicatore fra Ugo Maria Brogno Ofm Cap.  Missionario della Misericordia.

Domenica 8 ottobre scorso, invece, la giornata conclusiva con la Solenne celebrazione Eucaristica delle 11 e, alle 17, la processione che ha portato nelle vie principali del quartiere, il Simulacro della Beata Vergine del SS Rosario.

Per il programma civile, la serata di punta è stata quella di sabato con l’esibizione, sul palco allestito nella centrale Piazza Fontana, del concerto della Tribute bandi di Laura Pausini. 

Due ore di musica in cui sono stati proposti i brani più conosciuti della cantante romagnola. Nella piazza del quartiere anche le tradizionali attrazioni culinarie con banconi colmi di caramelle colorate ma anche esercizi commerciali che hanno proposto pizza, panini, il classico morzello e l’immancabile panino con salsiccia e patate e peperoni.  

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