Ghion in sala stampa: "Sono molto felice di essere tornato in campo"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Sono molto felice di essere tornato in campo”. La vittoria più bella? Sicuramente quella a Cosenza”. 

Ad affermarlo è Andrea Ghion, 24 anni, regista del Catanzaro tornato in campo dopo circa tre mesi di stop determinato da un brutto infortunio.

“Sono contento di essere tornato in campo dopo un periodo molto difficile e complicato. È stato un infortunio inaspettato ed evitabile. Mi sono curato e ora sto bene fisicamente. Mi confronto ogni giorno con lo staff e ho voglia di dare il mio contributo e finire la stagione nel modo migliore. Spero faremo grandi risultati”.
 
Poi dice: “Questo Catanzaro non ha perso la sua identità di gioco e dimostra di potersi giocare le partire con chiunque: pensiamo partita dopo partita. 

Concorrenza in campo “Lottavo anche prima per il posto, non solo oggi che c’è anche Petriccione. Poche squadre hanno una mediana così forte e lo abbiamo dimostrato sul campo. Il mister ha ruotato tutti e farà le sue scelte, sta a lui decidere”.

Idea “Prima di tornare qui - ricorda il centrocampista mantovano - lo avevo detto già a Magalini che eravamo una squadra da play-off ed ero abbastanza sicuro di questo: spero di migliorare la posizione in classifica”.

Il ritorno “Molto bello rientrare in campo a Modena, all’inizio è stato un po’ strano e non era facile dopo 3 mesi. Mi è dispiaciuto perdere due o tre palloni, ma ci può stare quando stai tanto tempo fuori dal campo”.

La vittoria più bella “Sicuramente quella a Cosenza, ho sofferto tantissimo”.

Prossima sfida “Sabato sarà una gara molto dura con una squadra costruita per andare in A ma noi non siamo da meno e dobbiamo sempre mettere la giusta intensità per metterli in difficoltà”.

E osserva: “Con Petriccione mi sono trovato subito bene, siamo due giocatori tecnici e il mister farà le sue valutazioni. Jacopo ha una carriera molto importante alle spalle e ho solo da imparare da lui”.

Futuro “Ho un contratto col Sassuolo e qui sono in prestito secco quindi tornerò in Emilia, ma nulla toglie che nel mercato tutto può accadere. Certo, l’ambizione di ogni calciatore è giocare in Serie A”.

CLICCA QUI