Giampà (Pd) sulle polemiche con Jonny Corsi: “Il Partito democratico è un partito trasparente”

La nota di Domenico Giampà segretario provinciale PD Catanzaro

“In merito alle recenti, scomposte dichiarazioni pubblicate dal consigliere di minoranza Giovanni Corsi, con cui si accusa in maniera pesante e decisamente fuori luogo, il partito democratico, di cui ricopro il ruolo di segretario provinciale e la Vicesindaca Iemma con tra le deleghe quella della pianificazione ad esclusione dell’edilizia privata, mi corre l’obbligo di fare alcune precisazioni, certo di non rispondere più a mezzo stampa ad ulteriori tentativi diffamatori. L’assessore e vicesindaco Iemma, alla luce dell’impegno profuso e risultati raggiunti, gode del rispetto e dell’approvazione del Partito Democratico ad ogni suo livello, ed il partito ripone in Giusy Iemma massima fiducia per le qualità politiche, professionali e umane.

Il PD di Catanzaro è un partito plurale, fatto di uomini e donne che si riuniscono, discutono e che in virtù della pluralità, possono esprimere anche posizioni diverse, ma l’obiettivo è sempre il perseguimento del bene comune e lo sviluppo sostenibile del territorio. Non so se esistono in Città altri partiti così organizzati, con questo livello di democrazia interna con cui i consiglieri comunali possono confrontarsi. Il nostro è un Partito in cui trasparenza, correttezza e partecipazione sono valori imperanti, pertanto ben lontano dal “partito gruppo di potere, che sistema gente nelle partecipate”, come in maniera diffamatoria ci viene accusati da Corsi, che fa riferimento ad una “gestione clientelare” che il partito democratico proverbialmente combatte.

A tal riguardo, il PD ribadisce il proprio sostegno al Sindaco Nicola Fiorita, invocando una robusta azione di netta discontinuità con le amministrazioni di centrodestra. Tutto secondo un rapporto di dialogo e confronto tra le parti e nel rispetto dei ruoli istituzionali. Così com’è avvenuto per le recenti nomine fatte dal Sindaco per i vertici delle partecipate, rispetto alle quali il primo cittadino ha agito nella sua piena autonomia e in ossequio alle apposite procedure stabilite per legge, rispetto alle quali, com’è noto, il PD ha mantenuto una posizione di piena neutralità”. 

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