Premio Gian Antonio Cibotto, riconoscimento della giuria al nuovo libro della catanzarese Maria Primerano

Niccolò Paganini Il Demonio In Frac, di Maria Primerano, Helicon Edizioni, vince il premio della giuria fra circa 500 opere concorrenti al V° Premio Letterario Internazionale Gian Antonio Cibotto 2022, facendosi dunque notare tra libri di altre case editrici, alcune di spicco come Mondadori, La Nave di Teseo, Armando Curcio e Newton Compton.

Angioletta Masiero, ideatrice e presidente del Premio, valente giornalista, scrittrice e poetessa del Polesine, nonché curatrice di premi letterari, ha premiato i vincitori al Teatro Ballarin di Lendinara, con le opere in vetro dell’artista Jone Stuardi.

Nel parterre hanno assistito e partecipato alla consegna dei premi autorità come il senatore Bartolomeo Amidei, il sindaco di Lendinara, Luigi Viaro, e l’assessore comunale alla Cultura Francesca Zeggio, oltre a nomi di rilievo del mondo culturale e al presidente de “Il Circolo”, Paolo Avezzù. Zeggio, facendo gli onori di casa, ha preannunciato gli incontri letterari che la Biblioteca comunale ospiterà dal 9 all’11 dicembre e la creazione di una sezione bibliotecaria dedicata alle opere vincitrici del “Cibotto” per promuoverne la diffusione. 

Niccolò Paganini il demonio in frac, settimo testo nella produzione della scrittrice catanzarese nonché cardiologa Maria Primerano, già Menzione Speciale al Premio Caravaggio in Grosseto la scorsa settimana, è un libro brillante dedicato al violinista più conosciuto al mondo, Niccolò Paganini, un libro fatto di stregherie, come usa dire l’autrice, che, tra sacro e profano, tra reale e surreale, suscita parecchia curiosità per avere quest’ultima intrecciato le vicende del protagonista con alcuni fatti fondati della città di Catanzaro.

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