Gianpiero Taverniti: "Calabria, vestita di bianco, pronta per il ballo della dignità turistica"

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Gianpiero Taverniti: "Calabria, vestita di bianco, pronta per il ballo della dignità turistica"

  15 gennaio 2023 14:33

di GIANPIERO TAVERNITI

Finalmente, si veste di bianco, sulle alture e in particolare sulla Sila , nell’area Ski di Lorica , un' azzurro cielo, una candida coltre bianca e un freddino piacevole , pungente e rigenerante , donano alla nostra Calabria , quel tocco di terra pregiata e quel valore aggiunto che non tutti conoscono e che presto comincerà a farsi largo, quello riferito al mondo montagna, neve, sci e sport invernali che anche a queste latitudini si compiono e possono diffondersi maggiormente .

Banner

Banner

Una chiacchierata con una guida ambientalistica ed escursionistica del parco abbiamo visto un piccolo assaggino, con la prima neve che ha imbiancato la Calabria, nella zona molto ricca di Lorica e dintorni, dove si cominciano ad accorgere della ricchezza a disposizione che la natura dona e che ognuno di noi, dovrà rendersi protagonista nel rispettarla e valorizzarla per come merita.

Banner

Una chiacchierata preludio di un viaggio che in una delle sue escursioni ci porterà in luoghi incredibilmente attraenti e di conclamata ricchezza paesaggistica e naturalistica. Con la nostra carissima amica Anna Stefanizzi, Una passeggiata e qualche scatto da Croce dei Laghi 1750 mslm e da monte Botte Donato 1928 , in compagnia di Anna Stefanizzi  e dei suoi due fedelissimi Lupa e Argo ,piccolo assaggino che basta per smuovere quell’acquolina e quella sete di montagna , che il turista , il visitatore appassionato in questo periodo dell’anno cercano , anche all’estero non sapendo cosa si perdono a queste latitudini a pochi chilometri da mare e in certe zone della regione , addirittura sciando e ammirando lo stretto di Messina dalla "selvaggia" Gambarie.

Già lo stretto, spazio risicato di spazio fra due luoghi, stesso stretto che in tanti hanno avuto, criticando delle scelte della regione , appena compiute con la pista di pattinaggio di Milano che non è stato altro che uno strumento divulgativo e propositivo per dire ai numerosi viaggiatori che passavano dal capoluogo lombardo sotto le festività( solo nella pista 300000) , di fatto capoluogo nazionale economico , che anche da queste parti si scia e che la Calabria non è solo mare, nduja, agrumi , uliveti, ma è anche montagna ,laghi , parchi nazionali e regionali , dove si possono praticare sport invernali e dove si tramandano culture , pietanze e tradizioni montane, dove si trovano ricchezze naturalistiche e paesaggistiche di pregio che aspettano di ballare di dignità , in quel ballo finale che i calabresi dovranno organizzare nel rispetto della regione e delle sue peculiarità innumerevoli che l’arricchiscono.

Non ci servono delle inutili e sterili polemiche alimentate da anche da grandi giornalisti che vedono solo la Calabria simbolo di negatività che nessuno certo vorrebbe e che nessuno smentisce la loro inutile esistenza, ma sarebbe stato giusto per coerenza della propria professione passata , ricordare e dire che anche in Calabria esistono monti , distese bianche per sci di fondo , discese di difficoltà  e piste semplici per poter imparare a sciare con maestri di sci che anche da queste parti esistono e che quanto proposto dalla Calabria a Milano , è stato un piccolo esempio innovativo per farsi conoscere diversamente , sotto le feste ricordando monti , neve e ghiaccio con la pista di pattinaggio e nel contempo con i convegni fatti all’interno  con chef di Calabria che diffondevano la Regina Cucina di Calabria.

Il tutto immortalato da foto e video che mostravano questa terra, tra una pattinata e l’altra , nella freschezza del luogo , a mente serena stimolando la curiosità per poter pensare di scegliere anche per la stagione invernale 2022.23 e per quella estiva la bella donna CALABRIA che solo chi non la conosce, in buona e cattiva fede, può denigrarla e schernirla anche in trasmissioni importanti su emittenti nazionali quale è stata" a che" l' Aria che Tira", fra il giornalista opinionista Cecchi Paone e l'On.le Fausto Orsomarso, ques'ultimo ai tempi  della scelta promotrice della Regione, assessore regionale al turismo ed ora senatore di questa repubblica che ha 20 tesori regionali, arricchiti da miriadi di tipicità e ricchezze che le stesse esprimono ,in quella diversità preziosa che rende l'ITALIA, invidiata in tutto il globo.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner