“Combattere di più e meglio ogni forma di bullismo, facendo particolare attenzione alle parole che, a volte, fanno più male, della violenza fisica”. Lo ha detto il Segretario Generale della Cisal Francesco Cavallaro nella giornata contro bullismo e cyberbullismo.
“Oggi abbiamo più strumenti ma non è abbastanza. I nostri ragazzi, colpiti dagli effetti della pandemia e dai drastici cambiamenti che questi hanno portato nella loro vita, sono i più esposti perchè più propensi a ripiegare solitudine, ansie e paure nei social dove i rischi di bullismo e cyberbullismo aumentano sensibilmente".
"Particolare attenzione quindi - ha sottolineato Cavallaro - al contesto scolastico dove il bullismo rischia di assumere un ruolo simile a quello che è proprio del mobbing nel contesto lavorativo e dove, pure, anche in virtù della forte precarietà, la frequenza dei comportamenti discriminatori, adottati da chi detiene un ruolo di ‘potere’, sono in preoccupante espansione”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736