di FRANCESCA FROIO
Sulle note di “Gianna”, famosa canzone del cantautore crotonese Rino Gaetano, Giorgio Panariello ha salutato, nella serata di ieri, il caloroso pubblico presente alla primo appuntamento con “Le Castella Music Fest”, che lo ha visto protagonista.
Con “La favola mia” Panariello, ideata per celebrare il ventennale della sua carriera, ha incanto, divertito e anche commosso, i numerosi presenti. Un pubblico coinvolto, che si è lasciato trasportare dalla magia di uno spettacolo incentrato sulla vita, non solo professionale, di un uomo che, con sacrifico ed impegno, ha continuato a credere e dimostrare che i sogni siano fatti per essere realizzati.
Un viaggio tra le figure che lo hanno reso ciò che oggi è, partendo dalle impeccabili imitazioni di Renato Zero, che hanno segnato i primi passi di una brillante carriera, passando per i personaggi che nel tempo sono divenuti inseparabili compagni di vita. Un omaggio a “Pierre del Kiticaca”, “Mario il bagnino”, “La signora Italia” ad ancora molti altri, capaci di accompagnare il noto show man lungo un cammino che ha raggiunto l'apice con “Torno sabato”.
Lo spessore del professionista non ha oscurato però lo spessore dell’uomo, un uomo che ha ricordato l’amore ed i valori dono dei suoi nonni, che lo hanno cresciuto e che gli hanno insegnato quanto di più prezioso custodisce: l’umiltà.
Non sono mancati passaggi ironici su temi attuali, che hanno rappresentato un’ occasione per riflettere, seppur con il sorriso, sulla bellezza della comunicazione vera, quella che si compie guardandosi negli occhi, accantonando qualche volta, magari, i moderni dispositivi onnipresenti.
Due ore volate via in un soffio, che hanno regalato una serata indimenticabile ai presenti, gli stessi che, assieme al lungo applauso finale, non hanno potuto rinunciare all’alzarsi in piedi davanti all’ospite speciale, in segno di gratitudine e apprezzamento, verso quell’uomo che ha voluto condividere con gli altri un percorso costruito “Pezzo per pezzo”, dedicandolo a tutti coloro che, in un modo o nell’altro, ne hanno fatto parte.
Le Castella Music Festival prosegue ora il suo commino, con altre interessanti tappe consultabili su: www.lecastellamusicfest.it
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