Giornata contro la violenza sulle donne, a Girifalco l'evento organizzato dalle "Pari Opportunità"

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images Giornata contro la violenza sulle donne, a Girifalco l'evento organizzato dalle "Pari Opportunità"
L'assessore comunale di Girifalco con delega alle Pari Opportunità, Elisa Sestito
  24 novembre 2022 16:54

Una magistrata, un sacerdote e un regista. Tre figure apparentemente slegate tra di loro, tre diverse storie, un unico tema a fare da filo conduttore: la violenza contro le donne. In occasione dell’apposita giornata internazionale che ricorre ogni 25 novembre nella sala video-conferenze dell’istituto scolastico “Ettore Majorana” di Girifalco si terrà l’evento organizzato dall’assessore comunale con delega alle Pari Opportunità Elisa Sestito.

All’evento in programma venerdì 25 novembre con inizio alle ore 18 saranno ospiti il sostituto procuratore della Distrettuale di Catanzaro Annamaria Frustaci, impegnata in prima linea sul fronte al contrasto alla ‘ndrangheta e autrice del libro “La ragazza che sognava di sconfiggere la mafia”; il sacerdote don Marcello Cozzi, autore del libro “Lupare rosa. Storie d’amore, sangue e onore”; il regista Francesco Costabile che ha diretto il film pluripremiato “Una Fimmana”.

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IL PROGRAMMA

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Dopo i saluti iniziali del sindaco di Girifalco Pietrantonio Cristofaro e del dirigente scolastico Tommaso Cristofaro, ci sarà l'introduzione dell'assessore Sestito che introdurrà i lavori. Seguiranno gli interventi dei tre ospiti moderati dalla giornalista Maria Chiara Caruso.

"È un onore per noi avere a Girifalco ospiti così illustri che si sono distinti nelle azioni quotidiane di lotta alle mafie e alla diffusione di ideali sani e buone prassi” ha detto l'assessore Elisa Sestito presentando l’evento. Il lavoro effettuato nei loro rispettivi campi e con diverse modalità (narrazione su carta stampa o l’arte cinematografica) è sempre più necessario per smuovere le coscienze e diffondere la cultura della legalità mettendo al centro i giusti temi sociali. “Dobbiamo al loro impegno quotidiano – aggiunge Sestito - la possibilità di concepire e immaginare una Calabria diversa, migliore, libera dalle cattive piante che rischiano di soffocarla. La Calabria che vogliamo è quelle impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne e contro ogni forma di sopruso”.

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