Giornata contro la Violenza sulle Donne, convengo a Botricello su Lea Garofalo

“La Voce di Lea”, la storia drammatica di Lea Garofalo come testimonianza della violenza che distrugge la vita. Sarà questo il tema conduttore dell’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale di Botricello in collaborazione con l’Istituto comprensivo “Ilaria Alpi” di Botricello e la Fidapa sezione di Botricello. 

L’appuntamento è in programma venerdì 25 novembre, alle ore 9, nella sala convegni di via Rinascimento. Previsti i saluti del sindaco Saverio Simone Puccio e della dirigente scolastica Isabella Marchio; l’introduzione è stata affidata al vicesindaco Giovanna Puccio, quindi l’intervento della vicepresidente di Fidapa Lucia Brullino. Ospite gradita la sorella di Lea, Marisa Garofalo, che dialogherà con gli studenti dell’Istituto comprensivo. I lavori saranno moderati dal giornalista Antonio Anastasi. 

Quella di Lea Garofalo è una storia drammatica, con la quale gli studenti di Botricello si sono confrontati in un percorso iniziato da diversi giorni.

Il vicesindaco Giovanna Puccio, che ha curato l’evento, ha sottolineato: “Botricello ha fortemente voluto una testimonianza forte e coraggiosa come quella di Marisa Garofalo, con i nostri studenti che hanno approfondito la storia di Lea grazie alla passione con cui hanno lavorato i docenti dell’Istituto comprensivo”. 

Il sindaco Saverio Simone Puccio si è soffermato sulla volontà di “riflettere concretamente su un tema assolutamente delicato, in un periodo in cui la cronaca ci sta trasmettendo un aumento drammatico delle donne vittime di violenza. Da Botricello – ha aggiunto il primo cittadino – parte un messaggio di grande speranza, con le nuove generazioni in prima linea per una società più sensibile e sicura”.

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