“In occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, che si celebra ogni anno il 17 maggio, desidero esprimere la vicinanza e il sostegno a tutte le persone che ancora oggi subiscono discriminazioni, violenze o esclusioni a causa del proprio orientamento sessuale o della propria identità di gener”. Lo scrive il presidente del Consiglio Comunale, Gianmichele Bosco.
"Questa giornata, riconosciuta dalle Nazioni Unite e dall’Unione Europea, ci ricorda una svolta storica avvenuta il 17 maggio 1990, quando l’Organizzazione Mondiale della Sanità decise di rimuovere l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali. Un passaggio fondamentale, che ha segnato l’inizio di un percorso culturale e civile verso il riconoscimento dei diritti delle persone LGBTQIA+".
"Tuttavia, come lo dimostrano i quotidiani episodi di discriminazione, la piena uguaglianza è ancora un traguardo da raggiungere. Le cronache e le testimonianze di chi subisce discriminazioni dimostrano che la strada è ancora lunga. Per questo, come istituzioni locali, abbiamo il dovere di promuovere una cultura del rispetto, del dialogo e dell’inclusione, a partire dai luoghi della formazione, della partecipazione e della vita quotidiana".
"L'amministrazione comunale, già aderente alla rete RE.A.DY, l’organismo che in Italia raccoglie Regioni, Province Autonome ed Enti Locali che si sono impegnati a intraprendere iniziative sul territorio per prevenire, contrastare e superare le discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere, vuole e deve essere un presidio democratico aperto e attento, che rifiuta ogni forma di intolleranza e si impegna a costruire una città dove ciascuno possa sentirsi accolto e libero di essere sé stesso. Solo attraverso il riconoscimento e la valorizzazione delle differenze possiamo rafforzare il senso di comunità e contribuire allo sviluppo umano, civile e sociale del nostro territorio".