Giornata della memoria. Una medaglia d'onore al cropanese Giuseppe Rodolà

La nipote Paola Rubino ritirerà il riconoscimento il prossimo 27 gennaio

di FRANCESCA FROIO

Una medaglia d’onore carica di significato e di ricordi verrà consegnata presso la Prefettura di Catanzaro, all’interno della Sala del Tricolore, il prossimo 27 gennaio, in memoria del cropanese Giuseppe Rodolà, deportato nei campi di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale.

A ritirare il riconoscimento conferito con decreto del Presidente della Repubblica, dopo l'approvazione della domanda da parte di uno specifico comitato istituito presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, la nipote Paola Rubino, contattata nei giorni scorsi dalla Prefettura del capoluogo.

“Siamo sempre stati orgogliosi di mio nonno- ha dichiarato la nipote- poter ritirare per lui questo riconoscimento è un po' come riviverlo, riaffiorano i ricordi di ciò che spesso raccontava, riaffiora l’uomo che ha fatto della sua sofferenza lezione di vita e che, nonostante il vissuto, non ha mai smesso di cercare il bello in ogni cosa, anche per questo gli siamo grati”.

Un’opportunità nata dal suggerimento di un cittadino cropanese, Rosario Grano, che attraverso la Pro Loco di Cropani ha messo a conoscenza i familiari di Rodolà. A portare avanti la richiesta è stata la nipote Valentina Rubino, che si è occupata interamente della documentazione interloquendo direttamente con il personale del ministero.

In una giornata importante e significativa, come quella della Memoria, anche la comunità di Cropani, rappresentata per l’occasione dal sindaco Raffaele Mercurio, potrà condividere l’emozione e l’orgoglio che caratterizzano il valoroso riconoscimento.  Per non dimenticare che la storia non è mai troppo lontana da noi.

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