Giornata mondiale contro l'omofobia, Bruni: “Una società civile deve insegnare a non discriminare e far prevalere sempre il rispetto per i diritti di tutti” 

“Oggi ricorre la Giornata mondiale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia dedicata quest’anno al tema ‘Our Bodies, Our Lives, Our Rights. Un tema importante e di grande attualità. Bisogna educare a non discriminare, solo cosi potremo costruire una comunità che non metta in atto prevaricazioni radicate nel rifiuto delle differenze. Basta violazioni della persona con orientamenti sessuali diversi dai nostri. In una società civile e moderna deve sempre prevalere il rispetto per i diritti di ognuno e l’uguaglianza fra tutti, come sancisce la nostra Costituzione". Lo scrive in una nota Amalia Bruni, leader dell’opposizione in Consiglio Regionale.

"Non so immaginare una civiltà diversa da quella dove esiste il rispetto reciproco e delle scelte dell’altro, anche se diverse dalle nostre. Sono contenta che per la prima volta quest’anno il Ministero degli Esteri espone sulla Farnesina una bandiera arcobaleno, la Freedom Flag, una simbolica testimonianza dell’impegno del nostro Paese a tutela dei diritti delle persone Lgbtq. Quando si è di fronte ai diritti umani nessuno di noi deve indietreggiare o guardare dall’altra parte, dobbiamo lottare tutti perché non esistano più discriminazioni di nessun tipo, comprese quelle basate sull’orientamento sessuale o sull’identità di genere. In molti stati del Mondo invece ci sono addirittura violenze e repressioni e c’è chi considera reato relazioni tra persone dello stesso sesso. Dovremo impegnarci tutti perché questo non accada più, un mondo civile è quel mondo dove esiste il rispetto per tutti a prescindere da sesso, colore, razza o orientamento sessuale”, conclude Bruni. 

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