Una sala gremita e un’unica direzione: quella del camminare insieme, con consapevolezza e impegno, per un mondo più inclusivo. È questo il significato più profondo dell’incontro che si è svolto ieri, venerdì 30 maggio, alle ore 15:00, nella Sala Concerti di Palazzo De Nobili in occasione della Giornata Mondiale della Sclerosi Multipla.
Un evento fortemente voluto dall’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), sezione provinciale di Catanzaro, in collaborazione con i Lions Club del capoluogo e della Zona 24, e con il patrocinio del Comune di Catanzaro. Momento simbolico ma profondamente concreto, l’incontro ha rappresentato l’occasione per la firma del Patto di Amicizia tra AISM e Lions, un’alleanza che mette al centro la persona e ribadisce l’importanza della rete, della conoscenza e dell’impegno comune.
A introdurre i lavori, Pietro Maglio, presidente del Lions Club Catanzaro Host, che ha moderato l’incontro ringraziando l’AISM per «aver creato un’opportunità di conoscenza autentica su una malattia complessa e spesso poco visibile, che merita attenzione, anche nell’ottica della medicina di genere». «La nostra responsabilità – ha detto – è creare sinergie attorno a temi che riguardano la vita in tutte le sue sfumature».
Presente anche l’amministrazione comunale, con la vicesindaca Giusy Iemma, che ha espresso la piena adesione del Comune a iniziative che accendono i riflettori su temi ancora poco conosciuti: «La sclerosi multipla è una patologia che richiede non solo cura, ma anche consapevolezza collettiva. Come istituzioni abbiamo il dovere di sostenere e valorizzare chi, ogni giorno, lavora con passione e amore accanto alle persone. Il valore della conoscenza è il nostro primo alleato, e l’integrazione è la strada per una vera presa in carico globale».
Tra gli interventi centrali della giornata, quello di Marcella Fornuto, presidente provinciale AISM Catanzaro, che ha tracciato il percorso dell’associazione sul territorio: «Lavoriamo ogni giorno per costruire un domani in cui la sclerosi multipla possa avere una cura. Questo è possibile grazie all’impegno della ricerca e al dialogo costante con le istituzioni. Ma è anche fondamentale parlare di progetto di vita, perché ogni persona merita la possibilità di costruirne uno proprio, libero da ostacoli invisibili».
La dottoressa Caterina Ermio, direttore dell’U.O. di Neurologia dell’Ospedale di Lamezia Terme, ha affrontato il tema della SM come malattia di genere, evidenziando l’importanza dell’intervento precoce e di un approccio personalizzato. «La medicina moderna – ha spiegato – non può prescindere da uno sguardo attento alle specificità, anche di genere, per una cura più efficace e umana».
Durante l’incontro è stata firmata anche la Carta dei Diritti delle Persone con Sclerosi Multipla, un documento promosso da AISM e già presentato in occasione della Settimana Nazionale della SM. Un gesto simbolico ma potente, che invita tutti a “metterci la faccia” e a sostenere con atti concreti chi convive ogni giorno con questa patologia. Una sfida collettiva che ha bisogno della voce, dell’azione e della responsabilità di tutti.
Tanti i momenti di confronto, le domande, le testimonianze. Un seme di consapevolezza piantato con cura, che guarda al futuro, come rimarcato da Rossella Barillari, presidente della sezione catanzarese di Fidapa, nel suo intervento volto a ricordare e sottolineare l’importanza della condivisione e della cooperazione basate sulla medesima unità di intenti.
Nella stessa direzione gli interventi dei rappresentanti dei Lions Club di tutta l’area: Giacomo Mannino (Presidente Zona 24), Pasquale Gigliotti (Lions Club Catanzaro Rupe Ventosa), Lelio Valerio Gallo (Lions Club Catanzaro Mediterraneo), Ruberto Iuliano, che ha portato i saluti del presidente Luciano Giacobbe (Lions Club Catanzaro Themesa), Giacomo De Filippis , che ha portato i saluti del presidente Pino Pipicelli (Lions Club Soverato e Versante Jonico delle Serre), Cassiodoro Carolina Ritrovato, che ha portato i saluti della presidente Caterina Scarpino (Lions Club Squillace Cassiodoro). Le conclusioni della preziosa iniziativa sono state affidate al Presidente della X Circoscrizione, Domenico Magro, che ha ricordato con forza: «Non possiamo voltarci dall’altra parte. Dobbiamo prenderci per mano e camminare insieme».
Un pomeriggio che ha messo al centro il valore della conoscenza condivisa, del dialogo e dell’impegno collettivo, unendo voci diverse in una visione comune: fare rete, rafforzare la consapevolezza e costruire percorsi sempre più inclusivi per chi convive con la sclerosi multipla. Un passo in più verso una comunità che non lascia indietro nessuno.
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