Giornata Mondiale dell’Infanzia, Carlopoli in prima linea con l’Unicef per una Pigotta 2020

Tra i primi Comuni ad aderire, Carlopoli, con il sindaco, Emanuela Talarico, lei stessa coordinatrice provinciale Unicef da molti anni.

di MASSIMO PINNA

In occasione della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, l’Unicef di Carlopoli ha aderito alla proposta del presidente Costantino Mustari del Comitato Unicef di riferimento, quello di Catanzaro.

Quest’anno più che mai non dobbiamo dimenticare quanto sia importante tutelare i diritti dei bambini e degli adolescenti. La pandemia sta mettendo a rischio il loro futuro. - afferma Emanuela Talarico, sindaco del Comune di Carlopoli - Sin dall’inizio di questa emergenza l’Unicef Italia è stato sempre in prima linea, grazie anche all’impegno profuso del presidente Samengo, deceduto da poco a causa di questa brutta malattia.

Una delle conseguenze legate a questa emergenza sono le giuste restrizioni che non consentono più di scendere in piazza per l’adozione delle Pigotte come ogni anno.

Pertanto la campagna di quest’anno si svolgerà online, coinvolgendo anche i comuni come lo scorso anno.

Uno dei primi comuni ad aderire sarà Carlopoli, il sindaco Emanuela Talarico, coordinatrice provinciale Unicef da molti anni, ha comunicato che i consiglieri della propria amministrazione doneranno, con risorse proprie e non comunali, una Pigotta per ogni nato nel 2020, residente nel territorio comunale.

“Tutti i bambini hanno diritto alle cure sanitarie, all’istruzione, a crescere sani e forti, a vivere in un ambiente sano, lontani dalla violenza, e ad avere le stesse opportunità nella vita. In Unicef ci impegniamo affinché nessun bambino resti indietro - dichiara il sindaco - questa è la nostra missione e questa missione è possibile solo se tutti i diritti, contenuti nella Convenzione dei Diritti dell’Infanzia saranno garantiti. Sono convinta che altri Comuni aderiranno all’iniziativa, donando una pigotta Unicef per ogni nato nel proprio territorio comunale".

"Lo scorso anno - aggiunge - quasi tutta la provincia di Catanzaro, compreso il capoluogo cittadino, aderì all’iniziativa Blu Unicef, che consisteva nell’illuminare di blu i monumenti principali dei loro paesi".

"Un momento indimenticabile, volto a sensibilizzare la raccolta di donazioni vitali per quei milioni di bambini che non hanno la possibilità di istruirsi, di ricevere cure mediche, protezione e sono costretti, per questo - conclude - ad abbandonare le proprie case”.

CLICCA QUI