Giornata nazionale contro il bullismo. L'avv. Rocca (MF): "Approvare la proposta di legge depositata dall'on. Santacroce"

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images Giornata nazionale contro il bullismo. L'avv. Rocca (MF): "Approvare la proposta di legge depositata dall'on. Santacroce"

  07 febbraio 2021 09:29

L’avvocato Salvatore Rocca, oggi alla Giornata contro ogni forma di Bullismo e Cyberbullismo ritiene indispensabile approvare immediatamente senza altre inutili e dannose perdite di tempo la proposta di legge regionale depositata in consiglio regionale nel 2019 dall’On. Avv. Frank Mario Santacroce presso il Consiglio Regionale della Calabria per regolamentare e contrastare il fenomeno in modo organico. La predetta proposta di legge è stata elaborata dopo una serie di corsi e seminari di formazione che l’On. Santacroce ha voluto in particolare tenere con il Movimento Forense di Crotone, in tutta la provincia del Crotonese tra gli avvocati, gli addetti al settore e nelle scuole primarie e secondarie.

Riferisce l’avvoccato Rocca “fin dalla sua fondazione il Movimento Forense di Crotone si è occupato del predetto fenomeno che provoca tanta sofferenza nei nostri ragazzi, ed oggi con la pandemia da COVID-19 la situazione è peggiorata con l’utilizzo massiccio dei social dove potrebbero svilupparsi situazioni di cyberbullismo, inoltre, da alcuni studi effettuati da Terredeshommes  attraverso le loro risposte ad un questionario. Sono emersi numeri preoccupanti ragazzi e ragazze esprimono sofferenza per episodi di violenza psicologica subita da parte di coetanei (42,23%) e in particolare il 44,57% delle ragazze segnala il forte disagio provato dal ricevere commenti non graditi di carattere sessuale online. Dall’altro lato l’8,02% delle ragazze ammette di aver compiuto atti di bullismo, o cyberbullismo, percentuale che cresce fino al 14,76% tra i ragazzi. E ancora 6 su 10 dichiarano di non sentirsi al sicuro online. Sono le ragazze ad avere più paura, soprattutto sui social media e sulle app per incontri, lo conferma il 61,36% di loro. Tra i rischi maggiori sia i maschi che le femmine pongono al primo posto il cyberbullismo (66,34%), a seguire per i ragazzi spaventa di più la perdita della propria privacy (49,32%) il Revenge porn (41,63%) il rischio di adescamento da parte di malintenzionati (39,20%) stalking (36,56%) e di molestie online (33,78%). Mentre dopo il cyberbullismo, l’incubo maggiore per le ragazze è il Revenge porn (52,16%) insieme al rischio di subire molestie online (51,24%) l’adescamento da parte di malintenzionati (49,03%) e la perdita della propria privacy (44,73)". 

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