Giovane positivo a Girifalco. Signorello (Viviamo Girifalco) chiede unità mobili per un immediato controllo della popolazione

La richiesta del candidato a sindaco al commissario prefettizio e alle autorità sanitarie regionali e provinciali

di MASSIMO PINNA

Sul caso di Covid a Girifalco, interviene prontamente il candidato a sindaco Teresa Signorello che a nome del centrosinistra unito di "Viviamo Girifalco" ha già chiesto nelle scorse ore, al commissario prefettizio Giuseppina Pino  e alle autorità sanitarie regionali e provinciali, "delle unità mobili necessarie per effettuare i controlli sulla salute di quanti lo riterranno necessario".

Signorello commenta: "In queste ore la nostra comunità è stata colpita dallo spettro della pandemia che ci sembrava così lontano. Al ragazzo girifalcese - sottolinea - va tutta la nostra vicinanza e l'augurio di una pronta guarigione. Non dobbiamo però farci colpire anche dal terrorismo psicologico. Avevamo abbassato la guardia e questo non va bene".

"Tutto ciò deve esserci da monito  - aggiunge - per riprendere ad osservare in maniera puntuale le norme che ci sono state consigliate per mesi con ogni mezzo: utilizziamo la mascherina, igienizziamo spesso le mani, manteniamo la distanza fisica e non usciamo di casa se abbiamo dei sintomi influenzali".

Alla luce di tutto ciò, già stamattina, Teresa Signorello, ha inviato un sollecito al Commissario Prefettizio per attivare un pronto dialogo con le autorità sanitarie al fine di munire la nostra Girifalco delle unità mobili necessarie per effettuare i controlli sulla salute di quanti lo riterranno necessario.

"Siamo una comunità - conclude - abbracciamoci da lontano ora più che mai".

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