Girifalco, continua la mobilitazione contro il taglio del bosco Rimitello

"Ieri mattina presso il Bosco Rimitello di Girifalco si è svolto un incontro culturale come pochi, una passeggiata "terapeutica" a cui hanno partecipato, con nostro grande piacere, oltre ai cittadini girifalcesi, anche quelli dei paesi limitrofi che hanno abbracciato la nostra causa.

Purtroppo da un po' di tempo, in molti territori a noi vicini si stanno vivendo situazioni analoghe alla nostra: amministrazioni che invece di tutelare e proteggere il nostro patrimonio ambientale e territoriale, pensano bene di svenderlo per fare cassa. 

La passeggiata di oggi ha dimostrato a tutti che la necessità di tagliare 15.000 alberi non è prioritaria, gli alberi sono sani e il bosco non è sporco. 

Sono state identificate alcune specie autoctone come le orchidee selvatiche e i pungitopo, che offrono spettacoli meravigliosi.

Lo scopo dell'iniziativa odierna è quello di promuovere una gestione del bosco alternativa. Non si è contrari ai tagli dei boschi ma ai tagli a raso indiscriminati. Una gestione del nostro patrimonio boschivo diversa è possibile. 

Una scelta che non sia puramente economica ma che abbia una visione ambientalista e lungimirante. 
Alla passeggiata hanno partecipato numerose associazioni regionali, che hanno espresso il loro convinto sostegno. Presenti tra gli altri il vicepresidente del codacons nella persona di Francesco Di Lieto, il presidente e alcuni soci del Circolo Legambiente di Lamezia Terme e un gruppo di volontari di Italia Nostra Soverato.

La passeggiata è stata promossa dalla sede Legambiente di Girifalco, dalla sede Corpo Forestale Volontario di Girifalco e dalla sede Archeoclub Toco Carìa di Girifalco. 

Assenti tutti gli amministratori e tutta l'opposizione, nonostante gli inviti".

COMITATO NO TAGLIO DEL BOSCO DI RIMITELLO GIRIFALCO

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