Girifalco. Ferraina: "La cittadinanza onoraria a Mario Nicotera, un riconoscimento alla storia psichiatrica della città"

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images Girifalco. Ferraina: "La cittadinanza onoraria a Mario Nicotera, un riconoscimento alla storia psichiatrica della città"
Elisabetta Ferraina

  07 agosto 2021 09:51

di ELISABETTA FERRAINA*

Quando nel 2017 ho proposto all'allora Consiglio Comunale un Regolamento per la concessione della cittadinanza onoraria e benemerita ho pensato al principio della corrispondenza biunivoca. 
Una relazione di equivalenza. 

Una corrispondenza tra ciò che una comunità riceve in termini di lustro, cultura, apporto scientifico, economico, supporto sociale e/o umano ed il riconoscimento di tale valore aggiunto che merita un grazie, un gesto di affetto collettivo. 
Per me è stato un onore richiedere nella passata legislatura, ovviamente con motivazione differenti, la cittadinanza per Domenico Dara, Amalia Bruni e Pepè Rosanò. Perchè per ognuno di loro, con percorsi diversi, Girifalco rappresenta un luogo importante della loro storia. 

Girifalco è il massimo comun divisore. 

Quel qualcosa ‘in comune’ che lega una comunità a chi riceve una cittadinanza e viceversa. 
Non conosco personalmente il Prof. Mario Nicotera. Ma basta aver avuto un familiare o un amico che ha lavorato 
nel Complesso Monumentale di Girifalco  per averne sentito parlare. 

E leggendo qualche articolo, una frase  in particolare  del Dott. Nicotera, riferendosi ai pazienti della struttura, sembra racchiudere il senso della sua impronta nel nostro comune : “Noi combattiamo una battaglia contro la patologia. Vogliamo emanciparli dalla schiavitù della malattia." Ed è evidente che  il concetto chiave che ha accompagnato l’attività del professore a Girifalco  è il "recupero" non solo strutturale e funzionale, ma soprattutto sociale e di intregazione tra il mondo dentro la struttura e quello fuori così come fondamentale è stato ed è  il contributo degli operatori che lavorano a stretto  contatto con i pazienti. 

Non si può scindere Girifalco dalla storia del suo manicomio e di tutto ciò che ha rappresentato e ancora oggi rappresenta dall’ aspetto medico/ psichiatrico al lato umano che ha reso Girifalco  esempio di integrazione. Le vicende del complesso monumentale sono la nostra storia ed il Dott. Nicotera è un tassello importante di questa nostra storia. 

                               *Consigliere comunale del gruppo Nuova Era Girifalco, già presidente del Consiglio Comunale di Girifalco


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