di MASSIMO PINNA
Nelle spese di bilancio per l'anno 2021 sono preventivate 65.000 mila euro a 'Mr. Dog' per la gestione di 51 cani. L'Associazione 'Amici a 4 Zampe' al momento di cani ne gestisce 31. Gratis.
“E ciò semplicemente grazie – afferma la presidente Paola Rosano’ - alle donazioni dei cittadini e vi assicuro che le cifre sono molto lontane da quelle chieste dal canile. Avevamo chiesto al comune 10.000 euro, non tanto per la gestione e le cure dei nostri cani, ma per l'attuazione di un piano che servisse a contrastare il randagismo ed eliminare definitivamente questa vergognosa spesa dalle casse comunali, ma la risposta – sottolinea - è stata NO".
"La mia parte razionale mi ha suggerito più volte -aggiunge - di portare l'ennesima cucciolata recuperata direttamente in Comune, di modo tale che il nostro sindaco, che si trincera dietro il rispetto delle leggi, trovandosi ben presto con una spesa raddoppiata (se non triplicata) forse una domanda riuscirebbe a porsela. Già, perchè prima della nascita dell'Associazione la maggior parte dei cani randagi moriva per strada ed era una gran comodità.....ora però c'è un'Associazione che, nel caso in cui non possa accudire i cani recuperati, ha i il dovere di segnalarli al Comune che, per legge, deve affidarli al canile. Ma io questo non riuscirò a farlo mai.....perchè io agisco (forse dovrei dire purtroppo) con il cuore, ed il mio cuore mi dice che è meglio farli morire per strada che condannarli ad una gabbia .
Ed ecco, secondo quanto riporta Paola Rosanò, come si è arrivati a questa situazione.
"Dopo la promessa di venire a trovarci per conoscere la realtà da noi creata, dopo avermi chiesto di scrivere un nuovo progetto, riformulandolo in maniera diversa, dopo avermi detto "Paola vogliamo che tu oggi esca da questa stanza felice di questo incontro, perchè sarà l'inizio di una bella collaborazione", ma - si legge nella missiva - soprattutto, dopo avermi fatto perdere ore del mio prezioso tempo e avermi fatto sprecare il fiato a spiegare la differenza tra un canile, un rifugio ed un'oasi canina nella seconda foto potete vedere la geniale idea del nostro Comune riservata agli amici a 4 zampe......Nel 2021 in un momento in cui negli ambienti cinofili non si parla d'altro che di convertire i canili in oasi ecco la più brillante delle idee. Caro Comune e caro Sindaco sappiate che mi opporrò al vostro progetto con tutta me stessa, fosse l'ultima cosa che il mio corpo e il mio cuore avranno la forza di fare".
Ma c'è di più.
"Ed ecco la classica ciliegina sulla torta - evidenzia Rosano' - lunedì scorso, durante la riunione tra le Associazioni girifalcesi e l'Assessora alla cultura Sestito, abbiamo chiesto 300 euro per poter organizzare il nostro evento estivo, il primo Dog Walking di Girifalco, e la risposta è stata che il Comune non può dare soldi alle Associazioni, ma fornire servizi. Servizi che si riducono a palco, SIAE, service e locandine.....ma a noi di tutto ciò non serve nulla. Mi è stato chiesto a cosa mi servissero questi soldi per una passeggiata nel bosco e che le Associazioni per l'organizzazione dei propri eventi devono poter contare anche su un fondo cassa proprio. In risposta ho fatto presente, per l'ennesima volta, che l'Associazione Amici a 4 Zampe non organizza la sagra della braciola di patata o il concerto per allietare i vacanzieri, ma - stigmatizza - salva vite di esseri viventi e senzienti 35 giorni all'anno".
Senza dimenticare che "l'Associazione Amici a 4 Zampe è quella che ha i costi di gestione più alti ed è l'unica ad alleggerire le casse comunali di tanti bei soldini. Dottoressa Sestito se a lei sembrano troppe 300 euro per organizzare una passeggiatina nel bosco a me sembra vergognoso che delle 10.000 euro stanziate per l'estate girifalcese 7.000 euro vengano destinate al premio letterario (con tutto il rispetto che ho per la letteratura e la cultura) e 3.000 sono da spartirsi per tutti gli altri eventi organizzati dalle Associazioni. Faccio inoltre presente che esiste un regolamento, che andrebbe sicuramente rivisitato, col quale l'Amministrazione dovrebbe e potrebbe destinare - propone - i contributi alle Associazioni in maniera equa"
Insomma è rottura. "Detto ciò caro Comune - aggiunge infatti Rosanò - grazie per l'interessamento ma abbiamo una dignità da rispettare noi, quindi rifiutiamo la tua elemosina ed il nostro evento lo organizziamo da soli contando sulle nostre forze ( così come abbiamo fatto per tutto in questi due anni), il tuo logo sulle nostre locandine non lo vedrai e ti assicuro che sarai tu a perderci non noi. Intanto di randagismo si parlerà con Luigi de Magistris ed Eugenio Occhini nell'incontro che sto organizzando, insieme alle altre Associazioni animaliste, che si terrà presso il Villaggio dei Randagi di Caraffa il 4 o il 5 di luglio. Chiunque voglia partecipare perchè interessato al tema mi contatti privatamente. Buona giornata a tutti ed autotassiamoci mi raccomando"
"Aiutateci ad Aiutarli, laddove le istituzioni - conclude - non hanno orecchie per intendere noi confidiamo in voi”.
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