Girifalco, la denuncia di FI: "L'anno scolastico comincia peggio di come è finito il precedente"

"Dalla storiaccia della mensa alla mancata apertura della scuola dell'infanzia, la triste vicenda di una giunta che è brava solo ad autocelebrarsi"

di MASSIMO PINNA

Anno scolastico a Girifalco, di male in peggio.

Forza Italia Girifalco, con le consigliere comunali Carolina Scicchitano ed Elisabetta Ferraina, denuncia la situazione dei plessi scolastici di Girifalco.

"L’anno scolastico finisce con la triste storia della mensa e riapre con  un ulteriore tristissima storia della scuola dell’infanzia. L’inizio dell’anno scolastico è sempre stato un momento emozionante per i bambini e per i genitori. Tuttavia- scrivono nell'interrogazione alla giunta comunale del sindaco Pietrantonio Cristofaro - per i bambini della scuola dell’infanzia di Girifalco, l’emozione si mescola alla sorpresa e all’indignazione". 

Infatti, "per i bambini che dovevano essere ubicati nei locali di viale  dei Cipressi l’anno scolastico - denunciano - non inizia proprio. Informazioni che si evincono solamente da messaggi su chat inviati dalla consigliera comunale Ielapi ai genitori disorientati". 

Per l’anno scolastico precedente (2022/2023) era stato sottoscritto un contratto di fitto per ospitare i suddetti bambini, nei locali della Chiesa di san Rocco. 
A Giugno un crollo improvviso del controsoffitto ha fatto preoccupare i genitori  dei bambini i quali, giustamente, hanno inviato una nota al Comune esponendo le proprie preoccupazioni rispetto alla questione dell’agibilità dell’ immobile e la  salubrità dei locali. 
Una nota supportata da situazioni spiacevoli verificatesi durante l’anno e che hanno indotto l’ Ente a sospendere le attività didattiche. 

"È successo - evidenziano - per la presenza di roditori, insetti, muffe …!  Gli stessi genitori comunicavano che  in caso di mancata rassicurazione sulla sicurezza ed idoneità dei locali, non avrebbero consentito ai loro bambini di svolgere le normali attività didattiche nell’asilo di San Rocco, all’apertura del nuovo anno scolastico. La nota è stata indirizzata al Sindaco, ma nessuno - sottolineano ha inteso rispondere ai genitori preoccupati così come nessuno ha informato i gruppi di opposizione della problematica". 

"Ora, considerato che  - aggiungono -tra la Parrocchia Santa Maria delle Nevi e il Comune di Girifalco in data 05 Giugno 2023 è stato sottoscritto un contratto di comodato d’uso gratuito per 15 anni ai fini dell’ utilizzo dell’immobile di proprietà della Chiesa di San Rocco, l’amministrazione avrebbe dovuto semplicemente effettuare, in tempi utili, i  lavori necessari a garantire la tranquillità dei genitori ed il benessere dei loro bambini. Invece - stigmatizzano - la scelta della maggioranza di governo  è stata quella di aspettare che fosse troppo tardi ricorrendo ad altri locali, spendendo ulteriori soldi pubblici, i soldi dei girifalcesi e creando un evidente disservizio".

Ed ancora, "in questa tristissima storia si evidenzia, inoltre, una  scarsa chiarezza della comunicazione e dell’informazione che si affanna ad essere puntuale solo per autocelebrazioni. E così, in questa confusione generale, le famiglie alle porte del nuovo ed imminente inizio dell’ anno scolastico aspettano ancora notizie chiare e complete da parte del Comune". 

Una confusione che ben rispecchia  l’ inadeguatezza della consigliera delegata (Delia Ielapi ndr), che ha dimostrato ancora una volta di non saper gestire ed affrontare le problematiche serie di una comunità. Forse perché, dopo tre anni, pensa che  - concludono - basti “passeggiare” per amministrare un ente pubblico che ha perso un’ altra occasione buona per dimostrarsi all’altezza del titolo di città". 

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