Ieri mattina, alterco tra il presidente della Proloco e l’assessore all’agricoltura
08 agosto 2022 09:18di MASSIMO PINNA
“Le disastrose conclusioni di questa seconda stagione estiva a guida Pietrantonio bis avremmo voluto trarle tra circa un mese (anniversario della sua rielezione a primo cittadino), ma il proliferare di accadimenti tragicomici che stanno ormai conducendo l’intera comunità in uno sconforto abissale merita un energico intervento”.
Così, i gruppi consiliari di Pd e FI, con Carolina Schicchitano, Teresa Signorello, Mario Deonofrio e Elisabetta Ferraina, in una nota intervengono per denunciare la situazione.
“E’ di pubblico dominio che, la mattina del 7 agosto, in monte Covello, sempre senza acqua, in occasione della festa della Madonnina, partecipata da centinaia di turisti, un alterco tra il presidente della pro loco e l’assessore comunale all’agricoltura e foreste. Orbene, se non altro per dovere istituzionale, è doveroso esprimere solidarietà all’amministratore locale che, probabilmente, era presente in loco anche per competenza di delega”.
“Ma, a questo punto, è impossibile evitare - argomentano - una analisi dello stato dell’arte:
"la lite di cui si è detto è frutto di un clima di odio sociale che questa amministrazione è riuscita a diffondere in tutta la comunità e dove taluni possono sentirsi titolati ad assumere toni provocatori forse perché fomentati da altri amministratori noti alla cronaca per l’alto livello di irascibilità che contraddistingue la loro quotidianità. E meno male che ci si è dilettati, nelle stagioni più rigide, alla inaugurazione di “panchine dell’amicizia” e “panchine della gentilezza”
Ed ancora: “Una iniziativa ispirata ad una legge del 1992 ha indotto questa lungimirante amministrazione (che ne ha avuto conoscenza solo oggi) a piantumare un albero per ogni bimbo nato nel corso dell’anno, ma se poi il bimbo non può nemmeno essere lavato per carenza idrica o se le povere mamme sono costrette a portare il proprio figlio a Soverato per la vaccinazione obbligatoria – fino a poco tempo fa effettuata presso la SAUB di Contrada Serra -, nell’ indifferenza di questa magica squadra amministrativa, poco importa!".
Insomma, “l’organizzazione dell’estate, delle singole manifestazioni e dei servizi essenziali (in primis la N.U) è un pozzo senza fine su cui toccherà fare una scrupolosa indagine amministrativa. Certo è che anche nel terzo settore si è riusciti a creare dualismi e lotte che, se da un lato hanno fatto conoscere anche alle persone più scettiche la ambiguità di qualche assessore, dall’altro lato hanno posto in risalto l’inconsistenza di altri componenti della squadra, complici silenziosi e attendisti di tanta pochezza”.
“Tutto ciò sta generando- si legge nella nota - nella nostra comunità tanta confusione e nemmeno i proclami su opere pubbliche future sortiscono più un effetto sedativo, anche perché oltre alle tante intelligenze importate da altri luoghi, nulla di concretamente positivo è stato realizzato nell’interesse dei cittadini e del comprensorio”
In conclusione, “oggi si può solo auspicare uno scatto d’orgoglio da parte di qualche consigliere, che ancora pensa di non essere stato intaccato da questa terribile epidemia”.
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