Girifalco, manca l’acqua: i cittadini protestano e FI interroga la giunta Cristofaro

di MASSIMO PINNA

Manca l’acqua, in alcune zone dalla cittadina. E per più volte. I cittadini protestano, via social, tanti sono i contribuenti, alle prese in questi giorni con le bollette della Tari, in arrivo in tutte le case, che denunciano la grave mancanza e il disservizio pubblico.

Il gruppo consiliare di Forza Italia Girifalco, con Carolina Scicchitano e Elisabetta Ferraina, hanno inoltrato ufficialmente una pec, all’indirizzo del sindaco Pietrantonio Cristofaro, all’assessore all’ambiente, il vicesindaco Alessia Burdino, al consigliere delegato ai lavori pubblici, Vincenzo Olivadese, al responsabile dell’area tecnica e al prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta.

Una interrogazione con richiesta di risposta scritta, dunque.

“L’erogazione dell’acqua, che è un bene comune, deve essere un servizio primario ed essenziale che l’Amministrazione Comunale deve garantire sempre. Un’amministrazione – si legge nella nota - che si prefigge come obiettivo principale il benessere della sua comunità, non può mantenere questo stato di grave emergenza idrica che sta causando importanti disagi alle famiglie girifalcesi: dai bambini agli anziani, dalle attività economiche ai turisti che speravano di trascorrere giornate serene nel nostro amato paese”.

“Tantissime sono state le segnalazioni di cittadini esausti, considerando soprattutto che ci sono zone del paese che subiscono frequenti abbassamenti della pressione dell’acqua corrente e/o totale carenze per moltissime ore, (16 ore al giorno!!! ). Davvero troppe, se pensiamo che questa è l’estate tra le più calde di sempre. Un disservizio difficile da accettare nell’era in cui la digitalizzazione della pubblica amministrazione si prefigge di offrire servizi più veloci e più efficienti ai cittadini. È evidente – aggiungono - che la filiera idrica fa letteralmente acqua da tutte le parti tanto da non garantire una gestione efficiente e sostenibile della risorsa naturale più importante. Basti pensare alla obsolescenza della rete idrica girifalcese che disperde una percentuale non indifferente dell’acqua immessa in rete. E a parte qualche recente dichiarazione del Sindaco uscita sulla stampa su un intervento di manutenzione straordinaria della rete idrica affidato per sopperire alla carente gestione Sorical, il nulla”.

“Girifalco avrebbe dovuto ( e potuto) puntare – denunciano - sull’autonomia idrica dal momento che è  un territorio ricchissimo d’acqua, ma senza evidenti benefici. E così invece di investire sull’abbattimento dei costi delle bollette dei nostri concittadini rendendo Girifalco autonomo dalla costosa fornitura Sorical, collezioniamo infinite manutenzioni straordinarie ( ed urgenti) altrettanto costose”.

Dunque, “tutto ciò premesso e considerato che da molti giorni Girifalco vive una forte emergenza idrica ; e che sul sito internet del Comune di Girifalco  non è stata pubblicata nessuna informativa istituzionale nei confronti dei cittadini in merito alla carenza idrica, nonostante il nostro Ente vanti ben due figure (staff del Sindaco o sarebbe meglio precisare due figure al servizio rispettivamente di un Vice Sindaco e di un Assessore alla Cultura) assunte con l’obiettivo di mantenere alto il canale della comunicazione con i cittadini - Carolina Scicchitano ed Elisabetta Ferraina, consigliere comunali del Gruppo Consiliare di minoranza “Forza Italia – Girifalco” chiedono di sapere – continua la nota con la massima urgenza quali iniziative ha intrapreso e/o intende adottare l’Amministrazione Comunale per fronteggiare oggi  la situazione di carenza idrica persistente; se viene controllata l’erogazione effettiva dell’acqua che il Comune paga regolarmente alla Sorical;  se è stato fatto un monitoraggio/controllo sui pozzi di proprietà comunale che dovrebbero sopperire ad eventuali mancanze della Sorical, considerato che negli anni precedenti, anche nel periodo estivo il problema non è mai stato così grave; se è stata fatta una indagine territoriale sulle possibili perdite idriche;  quali sono i dati aggiornati sui volumi di acqua accumulati nei serbatoi idrici del nostro territorio – aggiungono - sulla capacità di erogazione della rete di acqua potabile su tutto il  territorio comunale e sulle effettive potenzialità dei pozzi di acqua potabile”.

“Si evidenzia, inoltre, che nonostante l’intenso impegno impiegato nelle passeggiate gentili sotto le stelle con tanto di incursioni degne del mondo incantato Disney, tante sono le salatissime bollette (poco gentili ed incantate) che i cittadini girifalcesi stanno ricevendo in questi giorni per non parlare della sporcizia che avvolge il nostro centro urbano. Si invitano, pertanto – concludono - i nostri amministratori a dedicare le stesse energie con le quali si ricerca morbosamente il consenso sui social, a garantire prima di ogni cosa i beni essenziali come ad esempio l’acqua”.

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