L’interrogazione dei forzisti fa il paio con le osservazioni del Pd
18 gennaio 2023 10:45di MASSIMO PINNA
Subissati dalle richieste dei cittadini, i gruppi consiliari di Forza Italia, con i consiglieri comunali Carolina Scicchitano e Elisabetta Ferraina e del Pd di Teresa Signorello e Mario Deonofrio, intervengono sulla vicenda della messa all’asta di 10 ettari di bosco in località Rimitello.
Per la quale, peraltro, Legambiente ha chiesto nei giorni scorsi la sospensione e l’accesso agli atti.
I consiglieri comunali del gruppo PD Teresa Signorello e Mario Deonofrio, in merito alla vendita dei lotti boschivi di cui alla delibera di giunta 198 del 21/10/2022, fanno le seguenti osservazioni chiedendo che si prendano tutti i provvedimenti del caso, conseguenti alle osservazioni stesse.
“Con determinazione 764 del 20,09,2022 l'ufficio tecnico da un incarico di progettazione selvicolturale e di direzione lavori per due lotti, per la modica cifra di euro 13543,38 pari al 15% di 90292,00. Si segnala che l'importo della progettazione non ha il relativo - denunciano - impegno di spesa, ancorando lo stesso alla vendita del bosco. In palese violazione delle norme contabili sugli affidamenti degli incarichi tecnici. Ciò lascia intendere che vi è la certezza della vendita del bosco. Pertanto la segretaria comunale deve- chiedono - immediatamente trasmettere la documentazione all'ANAC quale garante della legalità e trasparenza, in quanto si presuppongono degli avvenuti accordi di vendita del bosco stesso”
Ed osservano come “l'ufficio tecnico da incarico, in assenza di un atto di indirizzo del Consiglio Comunale, o in subordine dalla stessa Giunta Comunale, per la vendita di parte del patrimonio boschivo del Comune di Girifalco in assenza di un piano di assestamento e gestione dei boschi. Non solo manca il piano ma non è stato nemmeno avviato l'iter procedimentale per la redazione dello stesso, come prevede la Regione Calabria per la vendita in deroga. Perché – domandano - tutta questa fretta?”.
“Nella delibera di Giunta n. 198 del 21.10.2022,che approva il progetto di vendita dei lotti boschivi, si dice espressamente che questo intervento apporterà delle entrate nelle casse comunali, allora sorge un dubbio vuoi vedere – affondano - che nell'era in cui le tematiche ambientali sono le preminenti nella programmazione delle amministrazioni , noi vendiamo i boschi per mettere catrame, cemento e murales. La modalità di svendita del patrimonio boschivo comunale e simile alla regalia fatta alla società titolare del parco eolico Girifalco”.
Forza Italia, presenta una interrogazione alla giunta del sindaco Pietrantonio Cristofaro, in particolare all’assessore all’ambiente, il vicesindaco Alessia Burdino a all’assessore alle politiche agricole, Salvatore Panduri.
“La montagna è un’oasi di benessere e di svago. Un patrimonio da valorizzare, da conoscere, curare, riqualificare, godere e quindi da proteggere. Come consiglieri comunali – si legge nella nota siamo particolarmente convinte che il ruolo del bosco debba assumere maggiore importanza, soprattutto in un territorio sempre più urbanizzato dove queste aree verdi necessitano della giusta valorizzazione da parte degli enti preposti al fine di preservarle e consegnarle integre alle generazioni future.
Ai cittadini di Girifalco sta particolarmente a cuore l’area boschiva della nostra montagna, infatti la vicenda del taglio del bosco sta mortificando l’intera comunità girifalcese dimostrando quanto sia forte e diffusa la coscienza ambientalista e l’amore per il proprio territorio”.
“Come consigliere comunali siamo state letteralmente subissate – sottolineano - di domande, richieste di chiarimenti, sollecitazioni di intervento, appelli accorati e preoccupati, manifestazioni di sdegno per una procedura così invasiva, precipitosa ed insufficientemente motivata da parte dell’amministrazione comunale”.
Tutto ciò premesso Forza Italia chiedono “se non fosse stato opportuno, considerato il delicato argomento patrimonio dell’intera collettività, condividere questa scelta amministrativa con tutti i gruppi consiliari soprattutto con i consiglieri di minoranza ancora una volta bistrattati e che si ritrovano a recepire le decisioni della giunta Cristofaro attraverso l’albo pretorio comunale”.
Inoltre, “partendo dal presupposto che il Comune di Girifalco non è un ente con grandi difficoltà economiche, quali sono state le motivazioni che hanno spinto questa compagine amministrativa, a mettere in vendita una bellissima area verde modificandone le condizioni ambientali e naturali conseguenza del taglio raso in località Rimitello; e se esiste – aggiungono - ed in che cosa consiste la programmazione che prevede l’utilizzo degli utili importanti ed ottenuti della vendita del lotto boschivo oggetto dell’Avviso d’asta”.
E non per ultimo, chiedono di sapere “se è stato predisposto, vista l’importanza che questa amministrazione dice di riservare all’ambiente, un censimento degli alberi che individui una classificazione del patrimonio arboreo per una corretta gestione del verde a tutela soprattutto di quelle piante come le querce che la natura ha preservato fino ai giorni nostri e che oggi sono tutelati e protetti dalla legge 10/2013 del ministero dell'Ambiente e da come raccontano gli appassionati (e preoccupati) del bosco girifalcese molte sembrerebbero le bellissime querce che popolano la località Rimitello”.
Ed anche se, Forza Italia ritiene opportuno “di non entrare nel merito dell’iter amministrativo e della progettualità che siamo certe siano stati entrambi eseguiti correttamente, come gruppo consiliare di minoranza evidenziamo, ancora una volta e sulle azioni amministrative davvero importanti – evidenziano criticamente - un modus operandi politico privo di qualasiasi forma di condivisione, confronto e di un’informativa che sia chiara tale da non destare la preoccupazione della collettività”.
“Inoltre le sottoscritte, sperano che vengano effettuati i controlli inerenti il rispetto delle leggi forestali, considerato – concludono - che nel bosco Rimitello sono presenti specie sporadiche che vanno assolutamente tutelate”.
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